SOMMA LOMBARDO – Somma Lombardo non si ferma più. Ancora arte. Ancora murales. Ancora Andrea Ravo Mattoni. Il famoso street artist varesino è ormai di casa nella Città dei Tre Leoni. E oggi- 14 settembre – ha iniziato un nuovo lavoro su un palazzo lungo il Sempione, a un altezza di circa 30 metri. Si tratta dell’opera più in alto realizzata dal noto writer, seconda solo a quella su un edificio di 13 piani a San Paolo in Brasile.
L’opera
Come vuole la tradizione, l’omaggio è rivolto al gioiello per eccellenza: Il Castello Visconti di San Vito. Questa volta verrà riprodotto un particolare della “Annunciazione” di Giovan Battista Crespi, detto il “Cerano”. Nello specifico, si tratta del particolare dell’angelo. L’opera è custodita nella cappella nell’ala aperta alle visite guidate per il pubblico.
Ravo allunga la lista dei suoi lavori a Somma. Il primo, “La Carità, sempre un particolare all’interno del Castello, è stato realizzato nel 2019 lungo il Sempione. Poi ha dato vita alle pareti della Cattedrale, oltre a firmare alcuni particolari – i volti di Hayez – disegnati appena fuori l’ex azienda meccanica rilanciata dall’imprenditore Paolo Rovelli.
Arte a Somma
«Se il tempo ci sarà amico, potremmo terminarlo settimana prossima», dice l’assessore alla Cultura, Donata Valenti. «Un altro risultato ottenuto e finanziato con il progetto “Ieri, oggi, domani: il percorso dell’arte Sommese” che ci sta permettendo di rendere la città sempre più bella». E aggiunge: «La comunità è felice delle opere realizzate, siamo contenti di vedere questa sensibilità verso il bello. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è valorizzare il proprio patrimonio rendendo gli angoli di Somma sempre più piacevoli». Sulla stessa linea il sindaco Stefano Bellaria, che si lancia in una battuta: «Somma vuole diventare l’Arcumeggia del 21esimo secolo». Aggiunge l’assessore al Turismo, Francesco Calò: «Un omaggio al Castello Visconti di San Vito, un gioiello della nostra città. Ravo continua a impreziosire Somma con la sua arte, regalandoci opere straordinarie». Di più: «Siamo entusiasti di vedere questa sensibilità nei confronti della bellezza e di condividere opere simili con la comunità».
Ora è atteso anche un quarto murales. Ma luogo, tema e artista restano ancora sotto traccia. Certo è che anche in questo caso si tratterà di un’opera finanziata dal progetto “Ieri, oggi, domani: il percorso dell’arte Sommese”. Nel frattempo, domenica 17 settembre, in occasione della Fiera del Castello, verrà inaugurato l’ultimo lavoro: “Le tre grazie” in stile mosaico firmato da Refreshink.