SOMMA LOMBARDO – Un totale di 325 addetti, 50 milioni di fatturato e una quota di export che vale il 75 per cento del volume d’affari. Sono questi i numeri con cui la Secondo Mona, la storica azienda a vocazione aeronautica di Mezzana, celebra il suo centoventesimo anniversario dalla fondazione. I festeggiamenti sono iniziati oggi, 14 aprile, con l’ingresso della Secondo Mona tra i soci fondatori di Volandia e l’apertura del nuovo padiglione dedicato all’Aeronautica militare che contiene una significativa area dedicata alla realtà sommese.
Secondo Mona da 120 anni
Ne ha fatta di strada la Secondo Mona, entrata di diritto insieme a colossi come Leonardo, Caproni e Siai Marchetti tra le realtà che hanno contribuito a far conoscere nel mondo il Varesotto con l’appellativo di “Provincia con le ali”. E dire che Secondo Mona, il bisnonno della quarta generazione oggi presente in organigramma, nel 1903 aveva aperto in piazza Armi una semplice bottega per la riparazione di biciclette e motocicli. La voglia di emergere, lo spirito imprenditoriale e la lungimiranza nello scommettere su quegli strani apparecchi con le ali che cominciavano a decollare dalla brughiera permisero la svolta. Fatale fu l’incontro nel 1909 con Gianni Caproni all’Albergo Sempione. Un anno dopo, infatti, e per la precisione il 27 maggio del 1910, il Ca1 avrebbe staccato le ruote da terra, dando vita alla storia del volo in Italia proprio nel punto esatto in cui sarebbe sorto l’aeroporto internazionale di Malpensa. Mona rimase rapito dalla passione di quei pionieri, diventando uno di loro. Nel 1913 abbandonò le biciclette e le moto e avviò le prime attività aeronautiche, costruendo proprio per la Caproni alcuni componenti. Secondo Mona trovò la sua vocazione, che non avrebbe più cambiato. Oggi nello stabilimento di Mezzana si progettano, si producono e si vendono equipaggiamenti e sistemi ad alta precisione per aerei ed elicotteri. A guidare l’azienda c’è Claudia Mona, pronipote di Secondo. Guarda l’intervista:
La festa a Volandia
La cerimonia di Volandia (a cui hanno partecipato anche il presidente di Confindustria Roberto Grassi, il presidente del museo Marco Reguzzoni e il sindaco di Somma Stefano Bellaria) ha aperto il calendario degli appuntamenti dedicati al 120esimo di fondazione. Tra gli eventi anche una corsa campestre aperta a dipendenti e famigliari, una conferenza storica al Castello Visconti di San Vito, l’open day in azienda nonché la partecipazione al Paris Air Show e alla Roma Aerospace Power Conference.