Strade Pulite sbarca a Jerago con Orago: giovani in campo contro l’inciviltà

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JERAGO CON ORAGO – Martina Franzoni, Ruben Scopacasa e Mirko Franzoni, il coordinatore. Sono i tre giovanissimi di Jerago con Orago che mercoledì, 30 settembre, si sono armati di sacchi e guanti di plastica per ripulire le strade provinciali del paese dai resti dell’inciviltà. A renderlo noto è Damiano Marangoni, fondatore di Strade Pulite, l’associazione di volontari che dal 2015 si impegna per mantenere le strade italiane sgombre dai rifiuti. E lo fa con un messaggio lanciato sui social, «per dare il benvenuto e le prime indicazioni alla nuova squadra che si impegnerà nella zona». Una novità accolta con favore dal primo cittadino, Emilio Aliverti, che l’ha definita «un’iniziativa lodevole, in particolar modo perché ad avviarla sono giovanissimi concittadini che dimostrano così sensibilità e attenzione alla cura della cosa pubblica».

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In meno di un chilometro, sei sacchi di rifiuti

Un attivismo già visto in tante realtà del nostro territorio, da Samarate a Mornago e Lonate Pozzolo. Nel dettaglio, i tre giovani volontari si sono occupati della Sp26 e della Sp341, nel tratto di strada che va dall’ex Rossi arredamenti di Albizzate fino al supermercato DPiù. Inclusa una parte di corso Europa, la provinciale che collega Albizzate con Besnate. Non sono servite molte strade per raccogliere un bel “bottino”. «In meno di un chilometro – si legge sulla pagina di Strade Pulite – sono stati riempiti sei sacchi di rifiuti, con molte bottiglie di plastica, recipienti, cartocci McDonald’s e Gratta e Vinci. Ed è stata anche recuperata una bombola e parti di automobile». Abbastanza materiale da guadagnare l’appoggio e gli elogi del sindaco Emilio Aliverti. Che aggiunge: «Sono ben lieto di collaborare e valorizzare in futuro iniziative simili, sempre perfettibili nelle modalità (penso, ad esempio, alla corretta separazione dei rifiuti raccolto. Da non dimenticare – nemmeno in questi casi – anche all’aspetto della sicurezza e della raccolta successiva). Si tratta, certamente, di un’opera dal forte valore simbolico e concreto».
E arriva anche una proposta da parte del gruppo Strade Pulite: «Se sei della zona e vuoi aiutarli, mandaci un messaggio. C’è anche la possibilità di crediti per gli studenti». Quindi, via alle adesioni per combattere la piaga dilagante dell’abbandono dei rifiuti e mantenere Jerago con Orago pulita.

Tornano all’opera dopo il lockdown i volontari di Strade Pulite Alto Milanese

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