MORNAGO – Volontari della pulizia dei rifiuti da esportazione: dalla pausa pranzo a ripulire i boschi di Samarate al Green Saturday per raccogliere i rifiuti abbandonati a Crugnola di Mornago. L’idea nata tra i dipendenti della Quanta System di Verghera è contagiosa, e inizia a diffondersi sul territorio.
Sabato 30 novembre l’associazione informale “Partetuttodanoi” ha infatti realizzato il primo Green Saturday, ovvero la pulizia spontanea delle aree verdi, sul territorio comunale di Mornago. L’associazione, venutasi a creare nell’ambito degli iscritti alla sigla sindacale Fiom-Cgil dell’azienda Quanta System di Verghera di Samarate, leader nella produzione di laser per uso medicale, ha infatti tra i principali obiettivi quello di esportare la propria azione di cura delle aree verdi fuori dai confini di Samarate.
La scelta di Crugnola
Crugnola di Mornago naturalmente non è una meta scelta a caso ma è stata individuata sia per la sicura, purtroppo, presenza di una notevole quantità di rifiuti nelle aree verdi sia, e soprattutto, in quanto residenza di Marco Turconi, uno dei principali motori dell’associazione. Turconi ha utilizzato i social media disponibili per cercare di pubblicizzare l’evento tra i residenti. All’interesse per l‘iniziativa purtroppo non ha fatto seguito un immediato riscontro di partecipazione, ma l’evento si è comunque svolto con ottimi risultati. In poco più di un’ora di “raccolto” di sole quattro persone è stata recuperata una quantità di immondizia tale da riempire completamente il mezzo a disposizione per veicolare i rifiuti verso la discarica di zona. Ma il risultato più importante conseguito con l’azione è stato l’interessamento diretto del sindaco di Mornago, Davide Tamborini, che contattato attraverso Facebook, si è subito detto disponibile a fare in modo che l’amministrazione pubblica si faccia carico dello smaltimento dei materiali raccolti e ha fissato un incontro con Turconi.
I prossimi sviluppi
I promotori dell’iniziativa sono ben consapevoli che «il lavoro svolto sabato è solo una goccia nel mare riguardo alla rimozione dei rifiuti presenti nelle aree verdi della zona che, peraltro, a causa dell’inciviltà di troppi soggetti, continuano a aumentare». Proprio per questo motivo è emersa l’idea di riproporre l’evento con una cadenza più o meno regolare – circa una volta al mese – cercando di coinvolgere quante più persone possibile. «L’idea che muove “Partetuttodanoi” in questa e nelle altre iniziative proposte – spiega per il gruppo Antonio Premazzi – è che l’attenzione per il territorio in cui si vive non può essere demandata a nessuno e considerato lo stato di degrado in cui versano le aree verdi è necessario essere disponibili ad agire in prima persona per porre rimedio all’inciviltà e all’incuria».