SOMMA LOMBARDO – Non ha perso tempo l’amministrazione di Stefano Bellaria. Dopo la rinuncia a costruire la “Casa per il Sociale” nell’area dell’ex Piccola Capri (pizzeria confiscata alla mafia e poi donata dal ministero dell’Interno al Comune di Somma Lombardo otto anni fa) preferendo la realizzazione di un parco pubblico, ecco che in giunta è stato approvato nei giorni scorsi lo studio di fattibilità del nuovo spazio verde.
Il progetto
Il progetto, redatto dall’ingegnere Daniela Rovelli, ha un costo di realizzazione stimato in 150mila euro. Inizio lavori previsto nel 2020. Attualmente l’area è recintata con paletti e rete e risulta completamente inutilizzata. Precedentemente sul lotto sorgeva un edificio fatiscente, confiscato alla criminalità organizzata dopo essere stato una pizzeria e uno dei primissimi ristoranti cinesi sorti in provincia di Varese. Chiuso da anni, venne demolito a inizio 2015 per problemi legati alla sua stabilità.
Parco 9 maggio
Il nuovo spazio verde, collocato sul Sempione poco distante dal comando della polizia locale, si chiamerà “Parco 9 maggio”, data in cui si celebra la Giornata della memoria di tutte le vittime del terrorismo e delle stragi. E’una decisione risale a novembre 2015, quando la maggioranza emendò la proposta di intitolare una via a Valeria Solesin, morta all’interno del Bataclan di Parigi durante i sanguinosi attentati di matrice islamica. Anziché dedicare uno spazio soltanto alla 28enne veneta, il centrosinistra propose di allargare il ricordo a tutte le vittime del terrorismo e delle stragi, per giunta in un luogo dal forte valore simbolico in quanto sorgerà proprio su un’area confiscata alla mafia.
A Mezzana il sociale
Come annunciato lo scorso ottobre dal presidente di Spes Roberto Campari in consiglio comunale, sarà invece il Lascito Aielli di Mezzana a ospitare la Casa per il sociale con la collaborazione di due onlus (Fondazione Carabelli e Caritas) che realizzeranno a Mezzana il progetto “Dopo di noi” (spazi residenziali e lavorativi per persone non autonome) e l’“Emporio della solidarietà” per dare risposta ai bisogni alimentari delle famiglie in difficoltà, cercando di coniugare il recupero delle eccedenze alimentari con il rispetto della dignità umana.
Somma Parco 9 maggio – MALPENSA24