BUSTO ARSIZIO – Camion con cestello e motoseghe in azione in via Bellini. Per potare la selva di rami che sporgeva in maniera impetuosa oltre il muro di recinzione del parco Ottolini Tosi, sovrastando completamente la strada proprio all’altezza del passaggio pedonale.
La gente si lamenta e il Comune si muove
Dopo le lamentele di alcuni residenti, riprese cinque giorni fa in un articolo su Malpensa 24,Palazzo Gilardoni e Agesp Attività Strumentali rimediano alla dimenticanza. E questa mattina, lunedì 15 giugno, hanno inviato una squadra di giardinieri a potare la selva di rami sporgenti e porre rimedio a una situazione (non l’unica in città) di abbandono del verde. Ora la galleria naturale, che negli anni si era formata e che rappresentava una possibile criticità, è stata eliminata.
Il meglio deve ancora arrivare, però
Ma come recita una frase a bomboletta spray, proprio sotto gli alberi in questione, “il meglio deve ancora arrivare“. Già perché i rami sporgenti sono stati effettivamente tagliati, ma poco oltre, un’altra pianta che cresce all’interno del parco, le cui fronde sporgono per tutta la larghezza del marciapiede, non è stata minimamente toccata. Tanto che tra un po’ le fronde arriveranno a toccare terra.
«Eppure – racconta una residente soddisfatta dell’intervento – erano già qui con i mezzi piazzati. Sarebbe stato sufficiente spostarsi di qualche metro per eseguire un lavoro completo. Invece no. Questo significa che tra un po’ si riproporrà la medesima situazione. O forse, come recita quella frase scritta sul muro, oggi hanno tagliato i rami, ma il meglio, cioè la manutenzione delle alberature del parco che ancora sporgono, deve ancora arrivare. E noi aspettiamo fiduciosi».