Terzo defibrillatore rubato in pochi giorni a Legnano. «Pare un’azione pianificata»

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LEGNANO – Furto nella notte tra ieri e oggi, domenica 17 settembre, in Contrada Sant’Ambrogio a Legnano. Ignoti hanno rubato il defibrillatore posto fuori dal maniero in via Madonna delle Grazie 3 (nella foto, il punto dov’era collocato). Rammarico in Contrada per il brutto gesto scoperto questa mattina. Il defibrillatore era da due anni a disposizione della comunità, grazie alla collaborazione con i Lions Club del territorio e con l’associazione 60mila vite da salvare.

«Questo è il terzo furto registrato in città – rimarca Mirko Jurinovich, presidente di 60mila vite da salvare – Gli altri due apparecchi sono stati sottratti dalle teche pubbliche di via Balbo e di via Ponchielli e la vicinanza temporale degli atti lascia propendere per un’azione pianificata. I defibrillatori pubblici – ricorda Jurinovich – sono un’estensione del sistema sanitario di emergenza che ne può richiedere in qualsiasi momento l’attivazione: la loro indisponibilità mette a rischio la salute dei cittadini e può configurare nei confronti di che li sottrae un reato ben più grave del “semplice” furto».

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