MILANO – Il terremoto giudiziario che ha coinvolto il governatore della Liguria Toti sfiora anche il Pirellone e il vertice regionale di Forza Italia. I fratelli Testa, molto vicinI al coordinatore regionale forzista Alessandro Sorte, sono accusati di aver promesso posti di lavoro e alloggi popolari in cambio di voti. Corruzione elettorale è il reato che viene imputato. Ma da Genova come si arriva a Milano vicino al cuore della Regione?
La filiera forzista
L’anello mancante della filiera politica forzista è il consigliere regionale Jonathan Lobati, sindaco di Lenno e mister preferenze di Forza Italia (5.307 voti) alle ultime regionali. Risultato che gli ha permesso di essere eletto. Uomo molto vicino ad Alessandro Sorte. I fratelli Testa invece: Arturo lavora al Consiglio regionale della Lombardia come collaboratore del gruppo Forza Italia proprio al servizio del presidente della commissione Territorio Lobati, mentre Maurizio è il coordinatore della circoscrizione provinciale di Dalmine di Forza Italia ed è stato assessore e consigliere comunale nel comune di Boltiere.