Una donazione per gli ucraini apre il 2022 dell’associazione Caduti Dispersi in Guerra

L'associazione Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra di Varese incontra il Prefetto Pasquariello

BUSTO ARSIZIO – «Mai e poi mai avremmo pensato che potesse esserci una guerra così violenta e cruenta. Ma speriamo in una Pasqua di pace e di concordia». Ad affermarlo è Sergio Ferrario, presidente provinciale dell’ANFCDG, l’associazione delle Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, realtà che per definizione sente particolarmente vicine le sofferenze che un conflitto provoca nelle persone. «Portiamo avanti sempre il messaggio di Papa Paolo VI che all’ONU aveva dichiarato “Mai più, mai più la guerra”. Perché non ci sono guerre giuste o sbagliate, la guerra è la rovina dell’umanità». E l’associazione, con i suoi orfani di guerra, vive la tragedia dell’Ucraina con particolare sensibilità.

La donazione per i profughi ucraini

Ecco perché tra i soci ha raccolto 3000 euro da donare al sostegno ai profughi ucraini accolti in provincia di Varese. «Li consegneremo al Presidente della Provincia, d’accordo con il Prefetto di Varese, che decideranno come impiegarli» annuncia Sergio Ferrario. «È un piccolo contributo, utile a portare sollievo ai profughi che hanno raggiunto il nostro territorio». È probabile che la donazione venga destinata alla Caritas.

Il programma del 2022

La donazione, annunciata anche nel corso di un recente incontro con il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, di fatto apre il 2022 dell’associazione. Il primo appuntamento di rilievo organizzato dal comitato provinciale di Varese è fissato per domenica 24 aprile a Rescalda, frazione di Rescaldina, con la Messa e la posa della corona d’alloro al monumento dei Caduti e Dispersi in Guerra al cimitero. Tra le altre iniziative in programma, le tradizionali Messe commemorative: l’11 settembre ad Angera (chiesa della Madonna della Riva), il 18 settembre al Tempio della Fraternità di Cella di Varzi, il 4 ottobre a Varese alla chiesa della Brunella, il 4 novembre a Busto Arsizio e l’11 dicembre a Massina di Cislago, dove ANFCDG posizionerà una lastra marmorea con l’effigie sociale a lato della croce che ricorda i Caduti.

A Belforte e Peveranza

Da definire altre due iniziative: a Varese, al cimitero di Belforte, l’associazione si occuperò di ripristinare l’illuminazione del corpo avanzato della cappella dei Caduti, d’accordo con l’amministrazione comunale, mentre a Peveranza, frazione di Cairate, è stato commissionato alla Pro Loco un quadro a ricordo dei Caduti di tutte le Guerre che verrà posizionato sulla facciata di un edificio di fronte alla chiesa.

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