VALLE OLONA – L’obiettivo del centrodestra anche in Valle Olona è quello di andare unito nei cinque Comuni chiamati a rinnovare sindaci e amministrazioni. Ma non in tutti l’alleanza sarà possibile. Se a Olgiate, ad esempio la quadra è stata trovata, a Marnate il sodalizio tra Forza Italia e Lega è al momento spaccato con il carroccio intenzionato ad andare da solo. Complessa la situazione anche a Solbiate dove Melis ha già trovato il suo successore, ma i suoi possibili concorrenti fanno fatica a organizzarsi. Fluida è la situazione a Fagnano, con un gruppo (SiAmo Fagnano) civico, organizzato e già in partita da tempo e tutti gli altri che stanno ancora lavorando al possibile candidato. Qui la Lega rivendica il candidato sindaco, ma Forza Italia non ha dato ancora un cenno definitivo su cosa intende fare.
A Olgiate si punta su Acanfora
Olgiate è uno dei cinque Comuni della Valle al voto dove la situazione sembra essere già definita. Paese da vivere, il gruppo che fa capo al sindaco uscente Gianni Montano, da tempo ha già fatto sapere che correrà. E proprio qualche giorno fa anche il centrodestra ha trovato la quadra sia con i partiti tradizionali che con due gruppi civici. Olgiate insieme è il nome della lista che di fatto ha compattato tutti gli avversari di Montano. E il candidato sindaco, salvo sorprese, dovrebbe essere Alda Acanfora, una candidatura in rosa, vicina all’ex sindaco Giorgio Volpi (Forza Italia) ed esponente del gruppo Indipendente.
A Solbiate lo zampino di Lombardia ideale
Il sindaco uscente Luigi Melis non si potrà ricandidare come primo cittadino, ma sarà sicuramente in lista. Sarà Samantha Caprioli la candidata a sindaco del gruppo Voce solbiatese. Che potrebbe avere l’appoggio di Lombardia ideale o comunque di chi, uscito da Forza Italia, è confluito nell’associazione di Luca Marsico Insieme e futuro. Il sindaco Melis, infatti, nei giorni scorsi ha partecipato all’incontro varesino di Insieme e futuro. A sfidare l’amministrazione uscente ci saranno due liste: Più Solbiate, formazione di ispirazione civica. A questo progetto stanno lavorando anche il consigliere Stefano Catone e Rita Piazza. Ancora sotto traccia il lavoro del centrodestra, o meglio del gruppo storico che per anni, prima di Melis, ha guidato il paese. Al momento si sa che potrebbe nascere una lista e il nome che gira come candidato sindaco è quello di Roberto Saporiti. Resta anche da capire cosa farà la Lega. Il Carroccio, che a Solbiate fa riferimento a Simona Cassarà e che in un primo tempo veniva dato come alleato di Melis, pare che negli ultimi tempi abbia fatto un passo indietro. Forse proprio per capire come evolve la situazione nell’area di centrodestra.
Lega in solitaria a Marnate
Non c’è ancora chiarezza a Marnate dove il sindaco uscente Marco Scazzosi guiderà ancora la corsa per la riconferma, ma, molto probabilmente senza la Lega. Pare infatti che il Carroccio sia intenzionato a tentare la corsa in solitaria dopo che la richiesta di maggiore rappresentatività in giunta non è andata a buon fine. Se così fosse il nome del candidato leghista potrebbe essere quello di Elisabetta Galli.
A Fagnano una sola certezza al momento
Il quadro politico a Fagnano è piuttosto ingarbugliato. Da un lato c’è un’amministrazione uscente ormai spaccata e che di fatto si è divisa su due liste: quella che fa riferimento al sindaco Federico Simonelli, il quale non si ricandiderà e passerà il testimone a Luigi Monfrini, sempre che riusciranno a mettere insieme una lista e SiAmo Fagnano, che conta esponenti del centrosinistra, di area cattolica e del centrodestra, molto attivo già da qualche settimana e che ha già fatto sapere che punterà su Dario Moretti come candidato sindaco. Nel centrodestra i giochi sono ancora aperti. La Lega che non disdegna un’alleanza, ma vorrebbe un suo candidato, ha già fatto sapere di essere pronta a lanciare Samuela Besana. Si attende una cenno da Forza Italia e dal suo referente sul territorio Giacomo Navarra. Non dovrebbero mancare alla competizione i Cinque Stelle, che cinque anni fa hanno presentato Fabrizio Poncato, il quale però ha già detto che non si ricandiderà.
A Gorla Minore Ermoni sfida Landoni
Non ci sono invece più segreti, se non sui nomi che comporranno le liste a Gorla Minore. Vittorio Landoni si ripresenta con l’obiettivo di dare continuità al suo primo mandato e il centrodestra dovrebbe avere trovato la quadra attorno al nome di una donna: Fabiana Ermoni.