Varese, cresce il nuovo centro diurno. Molinari: «Pronto entro un anno»

centro diurno

VARESE – Il nuovo centro diurno di piazzale Kennedy inizia a prendere forma. Chi passa in zona non può non notare la sagoma della struttura che si sta facendo sempre più tangibile: i muri sono già ben visibili. Entro un anno i lavori saranno conclusi, ma l’intervento, iniziato lo scorso autunno, potrebbe durare meno del previsto.

Orizzonte maggio 2022

La data di fine lavori che si può leggere sul cartello all’ingresso del cantiere recita maggio 2022, ma secondo l’assessore ai servizi sociali Roberto Molinari l’opera dovrebbe concludersi in anticipo. «Se le cose vanno bene e il tempo regge probabilmente quella data sarà anticipata di qualche mese. I lavori al momento procedono a ritmo elevato». Per il prossimo anno in ogni caso Varese avrà il suo nuovo centro diurno, che prenderà il posto di quello attuale ospitato in via Maspero.

Si sposterà tutta l’attività

Nella nuova sede di piazzale Kennedy sarà trasferita tutta l’attività del centro, che si suddivide in due macroaree. Da un lato c’è il centro diurno, frequentato da anziani che si ritrovano per attività ludiche e ricreative. Le proposte spaziano dal gioco delle bocce e delle carte a decoupage, laboratori, corsi di informatica e lingue. Quindi c’è il centro diurno integrato, che ospita generalmente una cinquantina di soggetti fragili. Si tratta di persone con problemi di autosufficienza che hanno necessità di un’assistenza particolare.

Tutto fermo da un anno

L’avvento della pandemia ha bloccato l’attività del centro. «Da un anno è tutto fermo – osserva Molinari – trattandosi di soggetti fragili e fragilissimi. Quando sarà possibile riaprire sarà importante riannodare i fili della socialità, che caratterizzano una struttura come questa». Il trasferimento nella nuova sede di piazzale Kennedy permetterà un upgrade del servizio per gli utenti. «Una struttura completamente nuova consentirà un ammodernamento delle attività che verranno svolte». Nell’attuale sede di via Maspero resterà solamente il dormitorio per i senza fissa dimora, mentre non è ancora stato deciso quale destino avrà il resto dello stabile.

I prossimi interventi nel piazzale

Il centro diurno non è l’unico intervento che cambierà il volto di piazzale Kennedy. L’area che ospitava il mercato è diventata da alcuni giorni un unico grande cantiere, con la chiusura degli ultimi parcheggi rimasti disponibili. «Nelle prossime settimane – spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati – inizierà la realizzazione del sottopasso per la stazione delle Ferrovie Nord, che sarà posizionato circa a metà piazzale. Quindi si proseguirà con le pensiline degli autobus». Successivamente i lavori procederanno con la costruzione di un nuovo edificio che sorgerà in cima al piazzale. Una struttura che fungerà da biglietteria e sala d’attesa al piano inferiore e da piazza coperta al piano superiore. Un luogo che potrà ospitare piccoli mercati alimentari con una quindicina di postazioni, ma anche eventi culturali per un totale di 250 posti a sedere.