VARESE – Un esposto in Procura contro il premier Giuseppe Conte e i Dpcm liberticidi e anti costituzionali è stato depositato in Procura oggi, martedì 15 dicembre, da Stefano Angei e Simone Mansori, il primo laurendo in Giurisprudenza e il secondo “praticante”.
«La nostra iniziativa non ha alcun fine politico – spiegano Angei e Mansori – e si basa solo su aspetti di natura giuridica inerenti a quanto previsto dall’ultimo Decreto Legge e dall’Ultimo Dpcm. Che, siamo convinti, non rispetta pienamente i dettami Costituzionali. Siamo convinto che di fatto sono stati compressi, ed in alcuni casi addirittura sospesi, alcuni diritti fondamentali ben delineati dalla nostra Carta Costituzionale».
Uno dei passaggi oggetto delle’sposto è il divieto di spostarsi da un Comune all’altro durante i giorni di Natale e Capodanno: «Un evidente contraddizione se si pensa che chi abita a Milano, Roma o qualsiasi altra città può godere di un raggio d’azione ben più ampio di chi invece risiede in un piccolo Comune e non può vivere le feste con i propri affetti solo perché residenti nel paese confinante». Secondo i due giovani promotori dell’iniziativa «tra gli aspetti centrali dell’esposto ritroviamo l’inidoneità dello strumento del Dpcm a comprimere libertà costituzionalmente garantite, trattandosi di atto meramente amministrativo, nonché il mancato bilanciamento dei diritti fondamentali».
Angei e Mansori sottolineano di non voler in alcun modo «negare la grave situazione emergenziale in cui ci troviamo a causa della pandemia Covid» e rilanciano il testo dell’esposto che «può essere adottato anche da altri cittadini che intendono sostenere la nostra iniziativa. Basterà scrivere alla mail legge.giusta.varese@gmail.com per ottenerne una copia, così da permettere a tutti coloro che lo volessero, di presentarlo in altre Procure. Speriamo che il nostro intervento possa portare la Corte Costituzionale, organo massimo di garanzia, ad esprimersi sulla costituzionalità o meno di questi atti. Così da dissipare ogni dubbio ed eventualmente profilare una linea corretta di movimento».