Varese come Londra e New York: entro l’estate parte il bus turistico

bus turistico

VARESE – Entro l’estate Varese avrà il suo bus turistico, che permetterà ai visitatori di raggiungere i principali punti di interesse della città. L’amministrazione comunale sta studiando i dettagli del servizio insieme ad Autolinee Varesine, per poter partire già nelle prossime settimane.

Come nelle grandi città turistiche

Il modello è quello degli autobus “hop-on hop-off”, che si traduce letteralmente in “salta su, salta giù”. Un servizio comune in tante città turistiche di tutto il mondo, che permette agli utilizzatori di potersi spostare in modo agevole tra un’attrazione e l’altra. Dopo essersi fermati per una visita gli utenti possono risalire sul bus, che transita a orari ciclici, per raggiungere un’altra meta. Un’idea che approda anche nella città giardino, con l’obiettivo di collegare con un solo bus le bellezze varesine. Il punto di partenza sarà l’area delle stazioni, mentre è ancora in fase di definizione il percorso nel dettaglio.

Tour tra le ville

Le tappe già certe sono il centro cittadino, il rione di Biumo Superiore con Villa Panza e Ville Ponti, l’area di Casbeno con Villa Recalcati e Masnago con il castello. Un tour ad anello tra le residenze e i giardini della città, a cui potrebbe aggiungersi anche il Sacro Monte. «Stiamo valutando se sarà possibile arrivare anche lì – osserva l’assessore al turismo Fabrizio Lovato – vorremmo servire più luoghi possibili». Da stabilire anche le modalità di utilizzo dell’autobus, che potrebbe essere lasciato gratuito oppure funzionare tramite bigliettazione.

Il servizio nei festivi

Il servizio sarà attivo solo nei giorni festivi. L’autobus scelto per diventare il bus turistico di Varese è uno degli 11 nuovi mezzi ecologici appena entrati in funzione in città. Si tratta della versione più corta dei nuovi arrivi, in modo da poter raggiungere in maniera agevole anche le strette vie di Biumo. La capacità del bus è di 90 posti. Il servizio è una delle novità per il rilancio turistico di Varese che l’assessore Lovato aveva recentemente illustrato nella Commisione turismo.