VARESE – Fratelli “contromano” su Pedemontana in consiglio comunale, con il capogruppo Salvatore Giordano e il neo consigliere Eugenio De Amici che votano insieme al centrosinistra la riduzione del pedaggio della tangenziale. Mentre i leghisti, colti di sorpresa, scuotono la testa, mantengono la posizione contraria (insieme a Forza Italia) e dagli sguardi che si incrociano non nascondono il loro dissenso.
Fratelli contromano e centrodestra spaccato
Punta in alto il consigliere del Partito democratico Alessandro Pepe che nel presentare la mozione chiede a Regione Lombardia di azzerare il costo del pedaggio della tangenziale di Varese del sistema Pedemontana. Richiesta reputata strumentale dal Carroccio, tanto che per voce di Francesca Brianza viene respinta al mittente. Ma è a quel punto che Salvatore Giordano nel suo intervento parla di «riduzione della tariffa». E di fatto apre una breccia nella posizione delle opposizioni. Pertugio nel quale si infila la maggioranza: consiglio sospeso per qualche minuto e discussione.
Giordano conferma di voler trovare una via per ridurre il pedaggio e la sua volontà diventa un emendamento alla mozione di Pepe. Modifica che viene prima accettata e poi votata con la proposta riformulata. E che passa con anche i voti dei consiglieri di Fratelli d’Italia. Oltre all’astensione di Stefano Clerici di Lombardia Ideale. Morale: il centrodestra varesino (non capitava da qualche consiglio), va di nuovo in ordine sparso. E per capire l’insofferenza che serpeggia tra i banchi della minoranza basta osservare i leghisti che scuotono la testa, i volti sorpresi dalla mossa di Giordano.
In apertura il silenzio per ricordare Monti
«Questo è anche il suo consiglio comunale e Angelo Monti è sempre stato un po’ sindaco anche dopo la fine del suo breve mandato. Monti fu primo cittadino di Varese in un momento molto particolare. E in quel frangente, seppur per pochi giorni, ha dimostrato di essere persona seria, integra e capace di lasciare il segno. Ha saputo essere sindaco anche dopo, nella vita della comunità varesina. Ha sempre seguito con attenzione e scrupolo la vita amministrativa e ha fatto sentire la sua presenza al fianco dei varesini». Sono queste le parole con cui il sindaco Davide Galimberti ha ricordato Angelo Monti, presidente onorario dei Monelli della Motta, scomparso qualche giorno fa. Parole che hanno fatto seguito al minuto di silenzio che tutto il consiglio comunale ha osservato questa sera, giovedì 30 marzo.
Esordio in streaming per il nuovo Fratello
Assente Luigi Zocchi, eletto consigliere regionale nella lista di Fratelli d’Italia e dimissionario a Palazzo Estense. Al suo posto è subentrato Eugenio De Amici, assente per motivi di salute, ma collegato via streaming alla seduta. A sancire la surroga è stato il presidente Alberto Coen Porisini. «Sono varesino da oltre cinquant’anni – ha dichiarato la new entry in consiglio – questo per me assomiglia al primo giorno di scuola e spero di poter partecipare in presenza già nella prossima seduta».
Le Gev a Palazzo Estense
Sono 24 (2 onorarie) le Guardie ecologiche volontarie di Varese. E proprio questa sera una rappresentanza delle Gev era presente nel Salone Estense. E a ringraziarle per il lavoro svolto è stato l’assessore all’Ambiente Nicoletta San Martino: «In 3 mila ore di servizio rese hanno svolto con impegno e passione il compito di sorveglianza e monitoraggio dell’ambiente e dei nostri parchi. Oltre all’importante attività formativa che hanno svolto coinvolgendo i ragazzi delle scuole e quella informativa condotta per spiegare il nuovo sistema di raccolta differenziata».
Ringraziamento al quale si è associato anche il consigliere comunale di Varese Ideale Stefano Clerici, che però non ha risparmiato qualche critica all’assessore. «Mi aspettavo qualche numero in più e dati più dettagliati da parte dell’assessore. E non posso non sottolineare come le Gev negli ultimi anni non siano state valorizzate come invece meriterebbero per quanto fanno. Auspico che una relazione più precisa sulle attività delle Gev venga portata in una delle prossime commissioni». In linea con Clerici anche Simone Longhini di Forza Italia, mentre Luca Paris (Gruppo Misto) ha auspicato «maggiori risorse da parte dell’amministrazione per questo importante servizio».
