Varese, la “Tre Valli” compie 100 anni con la gara femminile e un anno di eventi

Tre Valli Varesine

VARESE – Per la prima volta la Tre Valli Varesine vedrà in gara anche le donne. È questa la principale novità dell’edizione numero 100 della classica del ciclismo internazionale organizzata dalla Società Ciclistica Alfredo Binda. La gara femminile si affiancherà a quella maschile e alla confermatissima Gran Fondo. L’anno del centenario sarà celebrato anche con un ricco programma di eventi sul territorio, che durerà 12 mesi. Gli appuntamenti saranno organizzati dalla neonata associazione di promozione sociale Tre Valli Varesine.

Presentazione a Ville Ponti

L’edizione del centenario è stata presentata alle autorità e alla stampa questa sera, mercoledì 14 luglio, alle Ville Ponti. Il palcoscenico delle grandi occasioni per celebrare un anniversario storico per una corsa che ha portato il nome di Varese in tutto il mondo. «La Tre Valli Varesine rappresenta un punto di riferimento per il ciclismo internazionale e per il territorio che la ospita – ha spiegato il presidente della Binda Renzo Oldani – una gara che ha nella sua storia i più grandi interpreti del ciclismo mondiale». La Tre Valli numero 100, gara di categoria ProSeries per professionisti, sarà la seconda prova del Trittico Regione Lombardia e si svolgerà martedì 5 ottobre. La partenza sarà da Busto Arsizio e l’arrivo a Varese dopo oltre 200 chilometri di corsa. «In questi giorni – ha aggiunto Oldani – stiamo definendo il tracciato nel dettaglio, sicuramente sarà spettacolare come nelle ultime edizioni. Ci conforta avere già avuto l’adesione di 14 formazioni WorldTour e la certezza della diretta televisiva».

La novità: la gara femminile

La principale novità di quest’anno è rappresentata dalla prima edizione della Tre Valli Varesine Women’s Race – E-Work cup. La gara femminile, con partenza da Busto Arsizio e arrivo a Varese, si svolgerà sempre nella giornata del 5 ottobre e anticiperà la competizione maschile. Per i biancorossi varesini sarà un ritorno nel ciclismo femminile dopo avere organizzato la prova unica di Campionato Italiano su strada nel 2014. «Per noi è un impegno piacevole, ma anche doveroso e richiesto», ha osservato il patron della Binda. Confermata inoltre la Gran Fondo Tre Valli Varesine – Eolo che compie cinque anni e si correrà nel weekend del 2 e 3 ottobre. Il sabato ci sarà spazio per la prova a cronometro individuale, e la domenica si continua sui classici tracciati della Medio Fondo e Gran Fondo.

Un’associazione per gli eventi

E in occasione del centenario non mancherà un ricco cartellone di eventi sportivi e non per festeggiare lo storico traguardo. Ad organizzare gli appuntamenti sarà l’associazione di promozione sociale Tre Valli Varesine, nata per promuovere lo sport della bicicletta e divulgarne la storia e la cultura. Il consiglio direttivo vede Sergio Terzaghi nel ruolo di presidente e Noemi Cantele come vicepresidente. Gli eventi prenderanno il via sabato 18 settembre con un incontro in Camera di Commercio dedicato a ciclismo e canottaggio. Dal 18 settembre al 10 ottobre invece l’Infopoint della Camera di Commercio ospiterà una mostra di cimeli delle 99 edizioni della gara ciclistica. Venerdì 1 ottobre ci sarà una serata con i campioni che hanno vinto e reso celebre la Tre Valli. Dopo la corsa ci saranno altri due incontri: il 19 ottobre, su attività sportiva e alimentazione, e il 23 novembre sulla preparazione fisica e mentale nel ciclismo. Altri eventi seguiranno nell’arco di un intero anno, fino a ottobre del 2022, con un appuntamento al mese.

Tre Valli Varesine
Le maglie del centenario

Le voci delle autorità

Fabio Lunghi, presidente della Camera di Commercio di Varese: «Sono 100 anni della storia di un territorio. C’è un legame importante tra il territorio e lo sport: grazie alla Tre Valli abbiamo fatto conoscere le bellezze di Varese. Come ente stiamo lavorando molto per il cicloturismo, abbiamo fatto un accordo con la Provincia e passeremo nel breve da 160 a 260 km di piste ciclabili».

Davide Galimberti, sindaco di Varese: «La bellezza del ciclismo è rappresentata dal fatto che è il vero sport popolare in mezzo alla gente, si tifano i campioni a bordo strada e si vivono le emozioni e i cambiamenti delle città che i ciclisti attraversano. Il merito più importante della Società Binda è di saper interpretare i cambiamenti delle diverse epoche e di saper aggiungere in ogni edizione un elemento di innovazione».

Laura Rogora, assessore allo sport di Busto Arsizio: «È stata molto semplice la scelta di ospitare la Tre Valli, è bastata una telefonata. Questa è una grossa opportunità per Busto, perché non è solo l’evento del 5 ottobre, ma tutto un percorso che andiamo a fare da qui a ottobre e anche dopo. Abbiamo già cominciato ad organizzare eventi sulla sicurezza e nelle scuole. Siamo orgogliosi di partecipare a questa centesima edizione».

Francesca Brianza, vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia: «100 anni vuole dire un impegno costante negli anni, una dedizione e uno sforzo con la voglia ogni anno di rinnovarsi e superare le criticità mettendo sempre qualcosa di nuovo sul tavolo. È la storia del nostro territorio, della provincia di Varese e del ciclismo. È un orgoglio per tutti noi».

Stefano Bruno Galli, assessore autonomia e cultura di Regione Lombardia: «La tenacia e lo spirito di abnegazione dello sport lombardo ha una sua rappresentazione ideale nello sport del pedale. Ci vedremo a settembre quando presenteremo la mostra e il catalogo del centenario di una delle gare più importanti del calendario internazionale del ciclismo».