Un anno fa il Vax Day a Varese: in 12 mesi somministrati quasi 900mila vaccini

vaccini Varese
Il Vax Day del 27 dicembre 2020 a Varese

VARESE – Esattamente un anno fa, il 27 dicembre 2020, in tutta Europa scattava il Vax Day, la giornata inaugurale della campagna di vaccinazione contro il Covid. Sul territorio provinciale era il capoluogo Varese a dare il via all’attività, con i primi 50 operatori sanitari vaccinati all’Ospedale di Varese. Un anno dopo è tempo di bilanci per l’Asst Sette Laghi: in 12 mesi sono state somministrate 877.235 dosi. L’attività prosegue a buon ritmo con le terze dosi.

Un anno dopo

Il primo a ricevere il vaccino un anno fa a Varese fu il professor Paolo Grossi, direttore del reparto di Malattie infettive. Partiva così tra gli addetti ai lavori la campagna vaccinale, che nei primi mesi del 2021 iniziò ad allargarsi alla popolazione, partendo dalle fasce più anziane, per continuare poi ad aprile con la campagna di massa. Ad un anno di distanza è possibile tracciare un bilancio, con i numeri che sottolineano l’attività incessante che si è svolta per tutti questi mesi. Nei punti vaccinali dell’Asst Sette Laghi dal 27 dicembre 2020 ad oggi, 27 dicembre 2021, sono state somministrate quasi 900mila dosi di vaccino, per l’esattezza 877.235. Il ciclo vaccinale di due dosi è stato completato da 356.944 persone. Attualmente la campagna si sta concentrando sulle terze dosi: negli hub della Sette Laghi ne sono state somministrate già 143.482 a partire da quest’autunno, con un’impennata dal 2 dicembre in poi.

Gli hub attivi

Dal 23 dicembre l’attività vaccinatoria dell’Asst Sette Laghi è aumentata fino ad arrivare ad un picco mai raggiunto prima, neanche nei mesi della scorsa primavera. Attualmente vengono somministrate tra le 5000 e le 5500 dosi al giorno nei centri gestiti dall’azienda. Sono in totale 6 gli hub attivi, di cui 3 nella città giardino. Il primo si trova nelle aule formazione dell’Ospedale di Circolo ed è aperto dalle 8 alle 22 con circa 1200 vaccini al giorno. Sempre in ospedale presso il Padiglione Santa Maria si svolgono le vaccinazioni per i bambini dai 5 agli 11 anni. Infine il punto vaccinale dell’Esselunga di Masnago, con 6 linee attive. Fuori città sono aperti gli hub di Rancio Valcuvia (12 linee dalle 8 alle 22), Angera (5 linee dalle 8 alle 20) e Tradate (3 linee dalle 8 alle 20 più 2 linee attive nei pomeriggi). Fuori dal territorio dell’Asst Sette Laghi è operativo invece l’hub vaccinale di Malpensafiere, mentre a gennaio aprirà il Casermone di Gallarate.

rancio hub vaccinale

12 mesi impegnativi

A stilare un bilancio dell’attività è il direttore sociosanitario di Asst Sette Laghi Ivan Mazzoleni, che si è occupato di coordinare la campagna vaccinale. «Sono stati 12 mesi molto impegnativi che ci hanno portato ad ottenere risultati importanti – spiega – centinaia di collaboratori e dipendenti dell’Asst hanno ruotato sui centri vaccinali per garantire questo importante risultato». Mazzoleni rimarca anche la grande partecipazione delle tante realtà del territorio. «Abbiamo sviluppato una forma di collaborazione veramente importante con gli enti del terzo settore, la Protezione civile e l’Esercito: le migliori risorse si sono messe a disposizione». Il direttore sociosanitario sottolinea gli effetti della campagna vaccinale sui ricoveri in ospedale. Attualmente sono intorno ai 130 i degenti Covid, contro i 327 di un anno fa. Numeri più bassi e con un’incidenza minore dei casi gravi. «Il risultato della campagna vaccinale sta limitando i ricoveri e il numero di persone in terapia intensiva». Per Mazzoleni i varesini hanno risposto bene alla campagna di massa. «In alcune fasce di età, come 60-64 e 65-79 anni, siamo vicini al 100% di adesioni».

Varese e la Lombardia

In Regione Lombardia il dato aggiornato al 26 dicembre 2021 è di oltre 19 milioni di somministrazioni effettuate. L’87,38% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale (la media nazionale è dell’85,57%). Le donne vaccinate sono 9.796.976, mentre gli uomini 9.238.643. In provincia di Varese ha ricevuto la prima dose il 73,53% dei residenti, mentre la media regionale è del 74,82%. Per quanto riguarda la seconda dose Varese è al 78,86% e la Lombardia al 79,95%. Infine per la terza dose Varese è al 30,85%, sopra la media regionale del 28,50%.