Vergiate, Edoardo ha fretta di nascere. Non c’è tempo per l’ospedale: lo aiutano nonna e papà

D0T82H Children and adult hand. Image shot 08/2012. Exact date unknown.

VERGIATE – Edoardo, nato la vigilia di Natale, aveva fretta. Fretta di conoscere mamma e papà, fretta di scoprire la vita. Tanta fretta da non poter aspettare trasformando padre e nonna in ostetrici e di nascere in casa senza dare ai genitori il tempo di tornare in ospedale.

Guidati dal 112

E’ accaduto a Vergiate nella notte tra il 23 e il 24 dicembre. La madre del piccolo avverte delle contrazioni sempre più ravvicinate parte la corsa in ospedale ma la donna non è abbastanza dilatata e viene rimandata a casa. Ma a casa le contrazioni diventano sempre più fitte e appare chiaro che non c’è più il tempo di ritornare in ospedale. Occorre restare lucidi e unire le forze: parte la chiamata al 112.

Mamma, papà e nonna vengono guidati passo a passo dall’operatore. Ed Edoardo viene al mondo, pochi minuti e arrivano ambulanza e automedica. Mamma e bimbo stanno benissimo, come accertato dai controlli eseguiti in ospedale.

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