BUSTO ARSIZIO – Ci sono anche il cinese, giapponese, arabo, portoghese e il russo nella guida dei corsi promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con scuole, gruppi e associazioni bustesi. Dunque non solo la tradizionale lingua inglese, comunque sempre super-gettonata accanto all’informatica, ma il ventaglio delle proposte linguistiche si amplia con lo studio di idiomi legati allo sviluppo e alla modernità.
E’ ricchissimo il carnet dei corsi. Le proposte abbracciano tutti i settori della cultura, tempo libero e del benessere. A trecentosessanta gradi. Così si spazia da corsi di fotografia, informatica, arte, disegno, potenziamento cognitivo e discipline orientali legate appunto alla salute. «L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere ai cittadini quali sono le opportunità di approfondimento che la città mette a disposizione – spiega l’assessore al Marketing Paola Magugliani – Nell’opuscolo non si trovano solo occasioni per il tempo libero, ma anche possibilità di crescita professionale che possono arricchire il curriculum e dare qualche chance in più a chi è in cerca di un’occupazione. D’altra parte la guida ha anche lo scopo di valorizzare la capacità e i talenti delle tantissime associazioni del territorio».
Guida disponibile in Comune, biblioteca, musei
La guida dei corsi è a disposizione alla portineria del Comune, in biblioteca, nei musei, a villa Tovaglieri e ai Molini Marzoli. Inoltre è scaricabile sul sito del Comune in Busto. L’opuscolo è articolato in diverse sezioni: cinema e teatro, lingue, musica, cultura e tempo libero. Il programma dei corsi è stato presentato questa mattina a Palazzo Gilardoni.
La prima a prendere la parola, Raffaella Scarpa che ha illustrato il benessere offerto dalla campane tibetane. «Un corso accessibile a tutti che sfrutta gli stessi principi della suono-terapia. Le frequenze sonore delle campane tibetane poste a contatto con il nostro corpo generano benessere».
Raffaella Cavasin si è fatta portavoce dell’unico centro federale yoga di Busto Arsizio, con sede a Borsano. Maria Cristina Limido, invece, ha dato voce al Cab presentando l’attività del centro arte bustese: «Si divide in due parti, la promozione di mostre, seminari e conferenze e la sezione didattica. Novità di quest’anno la pittura su seta, il corso di linoleografia, l’incisione e la ceramica. Il sabato mattina è stata inserita una libera sessione di nudo con modella». A promuovere i corsi c’era anche Fabrizio Bianchi, per i Viandanti-teatranti. «La nostra scuola di teatro è rivolta ad aspiranti attori dai 4 ai 99 anni. Ma non facciamo teatro per esibizionismo, ma per lavorare su noi stessi, sulla nostra espressività e le nostre emozioni. Collaboriamo da anni con l’amministrazione comunale promuovendo iniziative al teatro San Giovanni Bosco».
Maglia, uncinetto e arte
Un corso dedicato al tempo libero lo ha presentato Sara Yousri che si occupa di maglia e uncinetto. «Quest’anno abbiamo organizzato anche corsi gratuiti per riunire più persone magari già esperte che vogliono sferruzzare in compagnia». Un corso finalizzato alla conoscenza di se stessi lo offre anche l’Atelier Cloud9 che nella sede di Fagnano Olona promuove attività mirate alla consapevolezza di sé attraverso l’arte (disegno, foto, incisione) e yoga. Interessante anche l’attività del disegno in cammino per capire lo spirito dei luoghi, le emozioni. «Quest’anno – spiega Claudia Bossi – è stato introdotto anche un corso sulla fenomenologia del corpo per analizzare impronte, ombre, riflessi… e un altro sullo scrivere con la parte destra del cervello». Hanno chiuso gli interventi le docenti di lingue dell’Educational Center Enrica Lualdi e Nadia De Bernardi. «I nostri corsi offrono la possibilità a tutti di partecipare considerati anche i costi contenuti. Tutti significa soprattutto adulti, ma anche studenti universitari o coloro che hanno bisogno di studiare una lingua per necessità lavorative. L’obiettivo è quello di portare il partecipante a comunicare. Sono previsti anche corsi con livelli maggiori dove si affrontano argomenti più impegnativi. Garantiti docenti madre-lingua o con certificazioni. I corsi verranno organizzati nelle serate in settimana, ma se si riesce a formare un congruo numero di richieste si potrebbero organizzare anche il sabato».