SESTO CALENDE – La riapertura dei “confini” regionali fa riabbracciare Sesto Calende e Castelletto Ticino. Due realtà estremamente interconnesse tra di loro, che il lockdown e lo stop agli spostamenti tra regioni hanno diviso per lungo tempo, trasformando il Ticino in una barriera insormontabile. Ieri, 1 giugno, complice un servizio del quotidiano “La Stampa”, i sindaci Giovanni Buzzi (Sesto) e Massimo Stilo (Castelletto), si sono incontrati sul ponte di ferro che divide i due comuni, per un’ideale scambio di “gomiti” alla vigilia della riapertura degli spostamenti tra Lombardia e Piemonte.
Distanti e divisi
Sesto Calende e Castelletto Ticino sono da sempre un tutt’uno, due comuni che il Ticino non divide ma unisce. Così nel periodo del lockdown c’è chi non ha potuto rivedere i parenti stretti residenti a Castelletto e chi non ha potuto andare a recuperare la sua barca ormeggiata sull’altro lato del Ticino, così come i sestesi hanno dovuto rinunciare all’abitudine di recarsi nei centri commerciali sul Sempione a Castelletto e viceversa i “cugini” piemontesi non hanno potuto godersi i locali del lungolago e il mercato di Sesto. «Paradossale che un sestese potesse andare ad incontrare un parente a Brescia ma non a poche centinaia di metri di distanza oltre il ponte che separa da Castelletto» ammette il sindaco Giovanni Buzzi. «Si era ventilata la possibilità di consentire gli spostamenti perlomeno con i comuni limitrofi di confine, ma poi non si è concretizzata questa possibilità, lasciando le realtà di confine come Sesto in un limbo che ha creato situazioni davvero incredibili. Ora il ritorno alla normalità permetterà finalmente di risolvere questo problema».
Riapre l’ufficio turistico
«Si riparte anche dalla accoglienza turistica». Con questo messaggio il sindaco di Sesto Calende Giovanni Buzzi ha celebrato stamattina, 2 giugno, la riapertura dell’Ufficio Turistico di Sesto Calende. Realtà nata da una intesa tra l’amministrazione comunale e la Pro Sesto Calende, la pro loco che solo lo scorso anno ha dato accoglienza ed informazioni a ben 3457 persone di cui 702 straniere. Sullo sfondo della cornice dei migliori giorni di festa si è svolta l’apertura dell’Infopoint di viale Italia alla presenza delle autorità comunali e di parte del direttivo della Pro Loco. L’ufficio sarà attivo tutti giorni (tranne il lunedi) dalle 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18 fino al prossimo 30 settembre. Nell’occasione, il vicesindaco e assessore al turismo Edoardo Favaron ha annunciare una prima sorpresa che a breve verrà presentata: un grosso evento che terrà a breve compagnia per tutta l’estate. Compiacimento per questa riapertura è stato espresso anche dal presidente della Pro Loco, Ivana Boffo: «È il miglior segno per una Sesto Calende che vuole ripartire!».