Cardano perde Piero Bossi, un benefattore lontano dai riflettori

Cardano morto piero bossi

CARDANO AL CAMPO – Si terranno sabato alle 15 nella chiesa parrocchiale di Sant’Anastasio a Cardano al Campo i funerali di Piero Bossi. Il noto commercialista, presidente onorario della Filarmonica cittadina, è morto ieri 11 giugno all’età di 81 anni.

Giunto d’oro nel 2014

Piero Bossi ottenne il Giunto d’oro, la massima onorificenza a Cardano al Campo, nel 2014, durante la prima uscita pubblica dell’allora sindaco Angelo Bellora in fascia tricolore.
All’unanimità, la commissione (composta dall’ex sindaco facente funzioni Costantino Iametti e dagli allora consiglieri comunali Michela Marchese, Loris Bonato, Andrea Franzioni ed Elena Mazzucchelli) fece cadere la scelta su Piero Bossi. «Per tutto quanto fatto – furono le motivazioni ufficiali – a favore della collettività cardanese, sia dal punto di vista economico sia per il contributo alla diffusione della cultura della musica tra i giovani, senza esposizione e senza alcun tornaconto personale».

Mecenatismo a Cardano

La famiglia Bossi, infatti, donò al Comune negli anni Sessanta lo stabile che oggi ospita l’asilo nido, e ancora oggi si rende disponibile a effettuare interventi di manutenzione a titolo gratuito. Lui, in particolare, è stato presidente de “La Filarmonica”, ed è per questo che volle condividere il premio con tutti i musicisti di ieri, oggi e domani. «Tutti noi passiamo, ma il corpo musicale resta», disse in quella occasione. Iametti durante la consegna del Giunto d’oro  ricordò i numerosi ruoli pubblici ricoperti da Bossi (giudice conciliatore, revisore dei conti del Comune e della farmacia) e la figura di sua madre, «dall’animo gentile e sempre disponibile».

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