SUMIRAGO – La memoria di un conflitto può essere tenuta viva non solo con reperti, documenti e testimonianze, ma anche attraverso libri, film o visitando i luoghi che ne portano una traccia. È quanto si propongono la Pro Loco e le Associazioni d’Arma di Sumirago, che hanno annunciato “1918-2018. Cento anni dalla Grande Guerra. Per non dimenticare…”, serie di appuntamenti che dall’11 al 18 novembre ricorderanno la Prima Guerra Mondiale e quanti vi combatterono.
“Torneranno i prati” di Ermanno Olmi
La manifestazione avrà inizio domenica 11 novembre alle 8.30 con una messa dedicata ai caduti, cui seguirà un corteo, con alzabandiera, fino al monumento in loro onore. Alle 10, alla sala “Dal Bello” del municipio di Sumirago, verrà inaugurata la mostra a cura di Angelo Puricelli, Lorenzo Guenzani e Ruggero Pandolfi che per una settimana esibirà reperti storici, fotografie e testimonianze. Mercoledì 14, nella sala degli Stemmi, sarà presentato alle 20.45 “Le voci di Belforte”. Il libro di Roberta Lurato, incentrato su un delitto avvenuto nel quartiere di Varese a una settimana dallo scoppio della guerra, rievocherà l’atmosfera di quel momento storico. A Villa Molino sarà anche proiettato, venerdì 16 e sempre alle 20.45, “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi. Il pluripremiato film del 2014 racconta le notti dei soldati italiani tra le nevi del fronte nord-est dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917. Domenica 18 si raggiungerà alle 8 la linea Cadorna per una passeggiata tra le trincee e, al termine, un pranzo in agriturismo. Per partecipare il costo è di 35 euro ed è necessario prenotare (inviando una mail a prolocosumirago@yahoo.it o chiamando il numero 331/9530903) entro il 30 ottobre.