VARESE – Gli introiti dei parcheggi a sostegno dei commercianti che stanno affrontando gradi difficoltà e pesanti perdite di fatturato. Un aiuto a una delle categorie più colpite dalla crisi economica causata dal Covid, che ha anche una ricaduta positiva sui cittadini. E’ questo il contenuto della mozione firmata dal consigliere di Forza Italia Piero Galparoli, il quale auspica che la discussione «del documento possa avvenire in consiglio entro il prossimo gennaio».
Si può fare di più
Piero Galparoli non entra nel merito di quanto fatto fino a questo punto dall’amministrazione di Palazzo Estense nell’emergenza Covid. Ma arriva subito al nocciolo della questione: «Tra le tante categorie che hanno sofferto il doppio lockdown senza avere nemmeno la possibilità, in molti casi, di risollevarsi nella parentesi tra la prima e la seconda ondata, ci sono certamente i commercianti. Per i quali credo si possa fare uno sforzo ulteriore. I fondi? Si possono utilizzare i proventi che entrano nelle casse comunali dai parcheggi».
Dal 2011 a al 2019, la quota degli introiti che Avt “ha girato” a Palazzo Estense ogni anno si è sempre stata superiore al milione di euro. Con un picco nel 2018 che è arrivata a 1 milione e 600 mila euro. Mentre l’anno scorso è stata di 1 milione e 200 mila euro.
«Viste le enormi ed evidenti difficoltà che i piccoli imprenditori hanno dovuto affrontare nell’ultimo periodo causa Covid – scrive Galparoli nel documento – chiedo che tutte le risorse e i proventi derivanti dalla sosta nell’anno 2021, quantificabili in circa 1 milione di euro, siano destinati a forme di ristoro per le categorie del commercio e del servizio alla persona che più hanno sofferto per la chiusura delle loro attività. Affinché possano usufruire dei benefici dovranno aver subito nel 2020 una perdita di fatturato annuale di almeno il 30% rispetto al 2019. Viene lasciata piena libertà ed autonomia alla giunta, anche se sarebbe auspicabile un coinvolgimento del consiglio comunale, circa le modalità e le forme giuridiche per le applicazione della presente proposta».