MALPENSA – Esodo anticipato a Malpensa. Sono 56mila – secondo le stime ufficiali di Sea- i passeggeri che partiranno da oggi 18 dicembre a domenica dall’aeroporto varesino approfittando degli ultimi tre giorni di libertà prima del blocco degli spostamenti.
Il mini boom
Pieni sono soprattutto i voli nazionali diretti verso il Sud Italia. In particolare le tre compagnie low cost (easyJet, Ryanair e Wizz Air) hanno aumentato rotte e frequenze verso gli aeroporti del Meridione e in particolare su Napoli, Catania, Palermo, Bari, Brindisi e Lamezia Terme. Pochi sono invece diretti verso i Paesi europei, ancora meno i viaggiatori che salgono sugli aerei delle grandi compagnie intercontinentali che continuano ad avere bassi indici di riempimento.
E un anno fa?
L’aeroporto ha cominciato a riempirsi da ieri e la sensazione è che il traffico sia in aumento fino a domenica. Una media di 20mila passeggeri al giorno è un numero elevato rispetto agli standard di Malpensa delle ultime settimane, ma è comunque molto inferiore ai dati di un anno fa. Da giovedì 19 dicembre, primo giorno di affluenza sopra la media, a domenica 29 dicembre furono 806mila i passeggeri agli imbarchi dei due Terminal, dunque il quadruplo al giorno rispetto a ora. Lo scalo varesino è abituato a ben altri numeri. Ecco perché, al di là di qualche inevitabile coda per via dei controlli, non si registrano assembramenti fuori controllo all’interno dell’aerostazione.
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