CAIRATE – «Il gioiello di Cairate». Così il primo cittadino, Paolo Mazzucchelli, descrive il centro sportivo di via Garibaldi e annuncia l’apertura del bando per la nuova gestione dei campi e dell’area feste. Il progetto di partenariato pubblico-privato cerca ora società che vogliano gestire gli spazi per 14 anni, e compaiono già due nomi: la Varesina Sport e l’Atletica Cairatese che presentano uno studio di fattibilità.
Spazi nuovi e all’avanguardia
«E’ un gioiello con due campi di calcio e altrettanti per il calcetto (di cui uno coperto), pista d’atletica, area feste, spogliatoi appena rimessi a nuovo e un sistema d’irrigazione all’avanguardia». Così il sindaco di Cairate, Paolo Mazzucchelli, annuncia l’apertura del bando per la nuova gestione del centro sportivo di Cairate.
La convenzione, che parte da 2 milioni e 600 mila euro, punta a individuare una società disposta a gestire gli spazi per 14 anni e si delineano già due nomi: la Varesina Sport di Venegono Superiore e l’Atletica Cairatese, che hanno presentato uno studio di fattibilità.
C’è già interesse
Le due società hanno quindi manifestato interesse, visti i recenti lavori di rinnovamento svolti dall’amministrazione nel centro sportivo. «Abbiamo realizzato interventi che hanno riguardato un po’ tutte le strutture – spiega il primo cittadino – investendo oltre un milione e 200 euro per avere un centro inclusivo e capace di affrontare le nuove sfide per che le società sportive dovranno affrontare in questa ripartenza».
Oggi il polo sportivo del comune è tra i più attrezzati e organizzati dell’intera provincia di Varese. «Qui vengono ad allenarsi le squadre locali di varie discipline, ciclismo compreso, ma anche campioni italiani ed europei di atletica leggera. Il centro però non è terreno esclusivo di chi pratica l’agonismo, ma è frequentato anche da cairatesi, e non, di tutte le età, per gioco e divertimento».
Puntiamo sui giovani
Mazzucchelli conclude poi rivolgendosi direttamente a chi si aggiudicherà il centro sportivo. «Vorrei chiedere una sola cosa: tenete sempre presente le esigenze di tutti, soprattutto dei più giovani, che si avvicinano allo sport attraverso i club, ma anche individualmente, per un’attività che in primo luogo è salute e socialità. Mi auguro che il centro sia frequentato da tanti, sette giorni su sette, e diventi un punto di riferimento per tutti coloro che sul territorio amano sport e sano svago».
Lo sport alternativo
Ecco allora le condizioni ottimali per la Varesina Sport e l’Atletica Cairatese che presentano alcune idee. «Vorremmo introdurre alcuni miglioramenti per offrire nuove forme di allenamento e di esercizio formativo agli atleti e utenti della struttura sportiva», spiegano nel progetto.
«Vogliamo proporre un calcio alternativo, per attrarre un pubblico eterogeneo, dai più giovani agli anziani, dalle famiglie alle scolaresche. L’obiettivo é quello di creare un luogo entro cui persone appassionate di calcio possano cimentarsi in attività divertenti e innovative». Per questo si pensa anche di inserire un Bar sport, dove assistere alle partite di serie A e dei maggiori campionati europei.
Per quanto riguarda l’area feste le due società propongono di realizzare una parte coperta, di sistemare il piazzale antistante l’ingresso e installare una cucina professionale.
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