Tavolini all’esterno per bar e ristoranti. Besnate riduce del 50% la tassa sui dehor

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BESNATE – Accolta la possibilità di introdurre una riduzione pari al 50% del nuovo canone unico patrimoniale. E’ successo giovedì 31 marzo a Besnate. Tutti d’accordo in consiglio comunale con l’agevolazione sull’imposta che sostituisce la vecchia tassa di occupazione del suolo pubblico a favore di bar, ristoranti e, tecnicamente, tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. «L’obiettivo – spiega ora il vicesindaco con delega al Bilancio, Giuseppe Blumetti – è sostenere i commercianti che intendono usufruire degli spazi esterni per la propria attività».

Più spazio, più sicuro

Un piccolo ma efficace incentivo, soprattutto in tempo di Covid. Infatti, come è ormai noto, in questo periodo è fortemente consigliato di evitare gli spazi chiusi, dove la possibilità di creare assembramenti – potenzialmente rischiosi – è più semplice. «Abbiamo colto quest’occasione per incentivare tutti i nostri commercianti a sfruttare le aree esterne». Sì, perché «oltre a essere un’opportunità per espandere la propria attività è anche la soluzione ideale per continuare a lavorare in maniera sicura».
Quindi l’orientamento partitico, questa volta, viene messo da parte. E «senza distinzioni politiche abbiamo voluto, con questo “sconto”, adottare uno strumento giuridico di sostegno e promozione alle iniziative imprenditoriali besnatesi». E conclude: «Speriamo che molti commercianti sfruttino l’occasione».

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