PONTE TRESA – «Vince il buonsenso, perde la burocrazia». Questo l’annuncio del presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Lombardia, Emanuele Monti che questa mattina, venerdì 4 giugno, si è recato in visita a Ponte Tresa per discutere della delicata questione dei frontalieri e per festeggiare la riapertura delle dogane e la possibilità di movimento tra Italia e Svizzera.
Festa per i frontalieri
Monti ha incontrato il sindaco di Ponte Tresa, Massimo Mastromarino, nonché le tante attività commerciali e turistiche del Comune. «È un giorno di festa per tutto il territorio grazie al risultato ottenuto dalla Lega e su cui mi sono impegnato tanto, portando la questione all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni e del Ministro Speranza».
Immobilismo di Speranza
Presidente e sindaco hanno anche incontrati molti cittadini svizzeri, «che si sono detti contenti del risultato ottenuto e che permetterà loro di soggiornare sul territorio italiano con più facilità. Finalmente si è fatta giustizia, dopo settimane di immobilismo del Ministro Speranza. Una bella boccata d’ossigeno per l’economia di confine», conclude Monti.
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