Antonelli inaugura il Tigotà alla Mizar: «Un successo per l’economia di Busto»

Inaugurazione Tigotà Busto Arsizio

BUSTO ARSIZIO – È stato il sindaco Emanuele Antonelli a tagliare il nastro stamattina al Tigotà all’Ex-Mizar. Quello di Via Sempione è il Tigotà numero 653 della catena che vende prodotti per la pulizia della casa, la cura della persona e la cosmetica. Il 157esimo in Lombardia e il decimo in provincia di Varese.

«Un successo per l’economia di Busto»

Le neoassunte sono 7, tutte donne con un’età media di 29 anni, che si aggiungono alle 4147 collaboratrici di Tigotà, su un totale di 4900 dipendenti.

«Quando si apre una nuova struttura di vendita a Busto Arsizio per me è un successo – commenta il sindaco Antonelli – perché lo sviluppo economico del nostro territorio è un imperativo a cui dobbiamo la massima attenzione e che nella situazione di emergenza sanitaria in cui versa il nostro Paese è ancora più importante. Se poi, l’apertura di una struttura coincide con l’avvio di un processo di ristrutturazione di una parte consistente di un quartiere cittadino – destinato a svilupparsi ulteriormente con i progetti per il Campus sportivo, il nuovo ospedale unico e il nuovo sottopasso che collegherà il centro con Sant’Anna -, allora tale prospettiva si allarga alla visione di una città che dovrà provare a essere il centro di attrazione del Nord della Lombardia. In una veste nuova, rinnovata nell’estetica, ma fedele ai suoi principi, alla sua identità, alla sua storia, fatta di lavoro e sacrificio. Grazie a chi ha investito credendo nel nostro territorio e ha portato occasioni di lavoro per i nostri concittadini».