Francesco Ravello
La partita di domenica all’Olimpico è stata l’ennesima dimostrazione che è una questione di approccio. Molti di noi tifosi avevano pensato ieri a una possibile disfatta con i nerazzurri, cosa che non è avvenuta. È un peccato guardando la stagione, gli irrisori punti che si sono fatti giocando con squadre che non hanno un livello di giocatori come i nostri. È probabilmente, quindi, non una squadra scarsa la nostra, ma una squadra che ha grandissima difficoltà con squadre che si coprono e speriamo che di questo si tenga conto nel mercato di riparazione di gennaio.
Finalmente una Roma in rimonta
La Roma aveva rimontato fino ad oggi tre partite su 28 ed una volta in svantaggio, si disuniva, vedesi Real e rischiava di prendere l’imbarcata. La squadra con l’Inter non si è disunita con l’Inter, ha riacciuffato per due volte il pareggio, prima con un’impresa balistica di Under, poi con un rigore realizzato da Kolarov. Il rientro, anche se per alcuni minuti di alcuni giocatori, Perotti, per il quale mi auguro che la società rifletta prima di cederlo nel prossimo mercato di gennaio e di Pastore. Da rimarcare anche la grande prestazione di Under: copiando un dialogo di un famoso film di Verdone, si potrebbe dire che gli piace farlo strano. Il gol è da cineteca ed è forse il miglior gol della giornata ed è curioso pensare che avvenga dopo il gol mancato col Real che ha fatto strappare i capelli a molti tifosi e l’immensa prestazione di Zaniolo che è sicuramente destinato a una grande carriera in nazionale. Detto tutte queste cose, ci piacerebbe chiuderla cosi, pensando solo alle cose positive, ma purtroppo non può essere così.
Arbitro scadente
A parte il decimo palo della stagione, non si può rimarcare la prestazione scadente dell’arbitro. Se l’anno scorso era stato Orsato a non fischiare un rigore evidente per la Roma, quest’anno era stato designato l’arbitro famoso per un Juventus Roma, l’arbitro internazionale Rocchi. Un arbitro internazionale non può non vedere due rigori come quelli di ieri, dico due perché anche il secondo non era stato dato ed è dovuto intervenire il Var per assegnarlo. Tutta Italia ha visto che quello era un rigore solare. Nettissimo. Sul secondo rigore, prima non concesso e poi dato, ha probabilmente capito che l’avrebbe fatta troppo “grossa”. L’aspetto tragicomico è che per darlo abbia avuto bisogno del Var. Alcuni dati inerenti le decisioni arbitrali sulla Roma ci debbono far riflettere.
Roma massacrata dagli arbitri
La Roma per 28 giornate non ha avuto un rigore, in questa stagione abbiamo ricevuto contro rigori inesistenti, come in Roma Spal e Fiorentina Roma e non ci sono stati dati rigori evidenti come quello di Dzeko col Napoli e quello di ieri. Se l’obiettivo è far arrivare Milan e Inter in Champions lo dicessero chiaramente, perché i tifosi sono molto stanchi di essere presi in giro.