Samarate, il centrosinistra è ancora diviso. Portalupi: «Il Pd non parla con noi»

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SAMARATE – Per contrapporsi al centrodestra «che è destinato a vincere le prossime elezioni», bisogna creare un’alternativa solida. Il gruppo “Articolo 1 MDP” trainato da Luigino Portalupi insiste sull’unità delle minoranze per tornare a guidare Samarate. E mentre arrivano alcune risposte e ne mancano altre, il gruppo si esprime anche sulle recenti scelte dell’attuale maggioranza.

Serve alternativa forte

Come anticipato nei giorni scorsi, il gruppo ha chiesto incontri con il Pd e con il Movimento5Stelle e si appresta a farlo con Lista Città Viva. E ammette «con stupore» di non aver ricevuto la disponibilità di un incontro da parte della segreteria del Partito Democratico. Mentre l’incontro con i 5 stelle c’è stato: con loro una valutazione comune dell’attuale quadro politico a Samarate: «Capiamo che hanno dei vincoli a livello nazionale e hanno comunque già annunciato di voler correre da soli alle prossime elezioni ma c’è stato un dialogo sui contenuti», spiega Portalupi. Che si dice convinto che comunque «passerà molta acqua sotto i ponti» ma che è necessario rilanciare a Samarate un «partito eco-socialista per riunire i cittadini delusi e riportare la sinistra al governo. Ma se non si crea un’alternativa forte – continua – l’asse Lega-Forza Italia dominerà alle prossime elezioni, molto probabilmente con Puricelli vincente».

Area cani in via Borsi

Nel frattempo il gruppo non manca di commentare le ultime proposte della maggioranza che riguardano un progetto nell’aria già da un paio d’anni, quello dell’area cani in via Borsi, accanto la scuola media. Un terreno abbandonato da anni che verrà reinventato secondo un progetto che «non tiene conto dei bisogni della scuola che non ha spazi verdi o campi da gioco e ha una palestra fuori norma. E  nemmeno delle richieste delle società calcistiche circa la carenza di campi da calcio per allenarsi». L’area confinante con la scuola vedrà realizzato un progetto per un’area dedicata allo svago e alle attività dei quattro zampe. Si tratta di «uno dei peggiori atti di clientela elettorale mai vista a Samarate – continua Portalupi – spendere soldi inutilmente è tipico di chi per quattro voti in più se ne frega delle casse pubbliche. Noi rivendichiamo con fermezza il bisogno di un progetto che rilanci il tema dell’educazione culturale e sportiva dei nostri figli, e per questo diciamo che l’alternativa a Samarate c’è».

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