«Finalmente il Led a Jerago. Aliverti si scusi per i 4 anni di ritardo»

gallarate primarie centrodestra marino

Gentile redazione, 

mi riferisco all’articolo apparso su Malpensa 24 il 10 maggio scorso, dal titolo “Jerago Orago si illumina a LED: 800 nuove lampade, investimento da 700 mila euro”. Rispondo agli attacchi gratuiti e inutili che il Sindaco di Jerago con Orago Emilio Aliverti rivolge ai consiglieri di minoranza del “Gruppo Gente di Jerago con Orago”. 

Finalmente possiamo dire che, dopo ben quattro anni, l’Amministrazione Aliverti sembra ce l’abbia fatta a partire con il progetto, Finalmente non dovremmo avere più lampioni spenti, intermittenti e gracchianti, e il nostro dovrebbe essere uno degli ultimi Comuni della provincia di Varese a dotarsi di un impianto di illuminazione pubblica a LED. Il Sindaco Aliverti dice che i ritardi sarebbero dovuti al precedente gestore Enel Sole, che ha fatto ricorso al TAR e, guarda un po’, anche alla minoranza che sosteneva un progetto diverso. Ricordiamo che con questo secondo progetto, il canone annuo sarebbe stato di 96mila euro, contro i 115mila euro annui richiesti dal progetto Simet , approvato dal Sindaco e dalla sua Giunta nel 2018. Il risparmio complessivo per le casse comunali sarebbe stato “solo” di 870mila euro.
I ritardi non sono certo dovuti al Gruppo Gente di Jerago con Orago, che – come noto – non ha la forza sufficiente per bloccare un progetto in Consiglio Comunale, ma derivano dall’incapacità e dall’incompetenza del Sindaco Emilio Aliverti che, “gran furbetto”, ha aspettato il termine ultimo possibile per avviare questo progetto, approvato già nel 2018, in modo da poter completare il nuovo impianto di illuminazione pubblica poco prima delle elezioni di giugno 2023. il Sindaco, invece di scusarsi per i suoi ritardi, “scarica il barile” sulle presunte responsabilità della minoranza, quando è risaputo che la principale causa dei ritardi nei lavori pubblici è la sua scarsa presenza in municipio. 

Non è pensabile che un Sindaco sia presente in Comune solo il sabato mattina e qualche ora sparsa in settimana. 

Forse per paura del crescente consenso del “Gruppo Gente di Jerago con Orago”, veniamo accusati di atteggiamento miope e di non avere dato un contributo alle proposte della maggioranza. Il Sindaco dovrebbe fare molta attenzione a quello che dichiara, in quanto dall’inizio della sua Amministrazione non ha mai convocato la “Consulta Ambiente e Territorio” e mai ha fatto esaminare un solo progetto alle opposizioni, nonostante le nostre numerose richieste. Tutto è sempre stato deciso e approvato nelle “segrete stanze” della Giunta Comunale, senza alcuna condivisione, e con assenze molto frequenti da parte dell’Assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Ginelli, vero e proprio manovratore occulto del Comune di Jerago con Orago. 

Nella sua intervista, il Sindaco Aliverti rivendica la bontà del progetto Simet perché esso mira all’efficienza energetica, al risparmio e al rispetto ambientale. Anche il progetto Enel Sole avrebbe previsto tutto questo con un costo di quasi 900mila euro in meno a carico dei cittadini. Ricordiamo 

a tutti che il ritardo di quasi 4 anni nella partenza dei lavori della nuova illuminazione pubblica ha portato a mancati risparmi di circa 150mila euro, in quanto le vecchie lampade consumano maggiore energia elettrica. A proposito di rispetto per l’ambiente, Aliverti ha vinto il premio “Attila 2020” per lo scempio di via Milano e speriamo che non voglia vincere anche quello del 2022 e 2023, se deciderà di abbattere i tigli centenari di viale Rejna, distruggendo così la storia e il paesaggio di Jerago con Orago. Un Comune senza storia è un Comune senza futuro. 

Facciamo infine presente che il nostro Sindaco e il suo “maestro” Ginelli in meno di 4 anni hanno “demolito” anche l’Ufficio Tecnico Comunale, facendo scappare in altri Enti Locali almeno 6 validi collaboratori, di cui uno capace, intraprendente, conoscitore e amante del territorio, con 20 anni di esperienza nel nostro comune. Oggi si trovano quasi senza personale: più che con una Amministrazione abbiamo a che fare con una società di demolizione. 

Salvatore Marino
(capogruppo“Gruppo Gente di Jerago con Orago”) 

jerago illuminazione salvatore marino – MALPENSA24