GALLARATE – Sono stabili, ma restano molto gravi, le condizioni dell’83enne investito due giorni fa, lunedì 12 settembre, in via Monte San Martino a Crenna (nella foto in alto le operazioni di soccorso). L’uomo è molto conosciuto nel rione e anche per questo l’incidente ha creato non soltanto apprensione per le sue condizioni di salute, ma anche preoccupazione per la pericolosità del lungo rettilineo che attraversa l’intero quartiere collegando il ponte del Bettolino al confine con Besnate. Sonia Serati, consigliere comunale di +Gallarate, si fa portavoce delle lamentele e chiede un intervento immediato.
Basta morti
Sonia Serati porterà la questione all’attenzione dell’amministrazione comunale chiedendo un’azione condivisa di sollecito nei confronti della Provincia di Varese, ente competente nel tratto interessato. «Negli ultimi anni abbiamo assistito a due morti investiti sulle strisce, a numerosi incidenti e ora a questo ennesimo grave episodio», dice il consigliere di minoranza. Un bilancio ampiamente sufficiente, fa capire, per classificare via Monte San Martino come una strada pericolosa. «Nonostante le rotonde, la velocità è eccessiva. E stiamo parlando della zona di Crenna diventata più viva per la presenza di numerose attività commerciali, dell’oratorio e del cimitero».
Interventi rapidi
Secondo Serati «bisogna predisporre modifiche in tempi rapidi». La prima richiesta è «l’installazione di semafori a chiamata all’altezza degli attraversamenti pedonali». Ma +Gallarate chiede anche una revisione complessiva dell’intera tratta: «La rotonda è spesso teatro di incidenti, di auto che si vanno a schiantare contro il guard rail. Una volta siamo stati noi residenti a spostarlo perché era rimasto in strada per mesi».