GORLA MINORE – Due ore di sciopero con presidio davanti ai cancelli della sede di Gorla Minore per i lavoratori di Orsa per chiedere «Più sicurezza sul lavoro. In un mese due infortuni gravissimi si sono verificati all’interno dello stabilimento. La sicurezza è un diritto dei lavoratori e i fatti dimostrano che questa non è la strada giusta», spiegano Umberto Colombo, segretario provinciale della Cgil, Antonio Parisi, segretario generale della Uil Tec Varese, e Antonio Monsurrò, della segretaria provinciale Cisl dei Laghi. Un presidio annunciato subito dopo il drammatico infortunio costato alla vita, venerdì 29 agosto, a Davide Misto, 39 anni, residente a Marnate, da tre anni dipendente Orsa, schiacciato da una pressa mentre stava lavorando. Il presidio davanti ai cancelli della fabbrica, dalle 13 alle 15 di oggi, lunedì 2 settembre, ha visto tra l’altro l’adesione di quasi tutti i lavoratori: «Circa 120 lavoratori sui 150 in forza qui – spiegano i rappresentanti sindacali – Siamo oltre l’80%. Possiamo parlare di adesione quasi completa».
Una donazione per la famiglia di Davide
Che quanto accaduto a Misto abbia colpito al cuore tutti è lampante. I dipendenti Orsa, tra l’altro, hanno chiesto all’azienda «Di poter fare una donazione – spiega Gabriele Martegani, Rsu Cgil – Ovvero devolvere l’ammontare dei nostri Rol (permessi retribuiti) alla famiglia di Davide, un piccolo aiuto per il pagamento dei funerali oppure da utilizzare come la moglie e i figli di Davide reputano più opportuno. E in nome di Davide oggi chiediamo che non accadano più tragedie di questo genere». Tanto più che l’infortunio costato la vita al trentanovenne non è un caso isolato. «Lo scorso 10 luglio – hanno sottolineato i rappresentanti sindacali – un altro gravissimo incidente sul lavoro è costato carissimo a un operaio di 48 anni. Il collega è stato schiacciato da una bobina: è paralizzato. Invalido probabilmente per sempre».
La vicinanza dell’amministrazione gorlese
I lavoratori hanno incassato anche la vicinanza dell’amministrazione comunale di Gorla Minore. Era presente il vicesindaco Giuseppe Migliarino, per 31 anni dipendente Orsa e rappresentante sindacale: «Sono qui per portare la mia solidarietà e quella dell’amministrazione alla famiglia di Davide e a questi lavoratori che giustamente stanno rivendicando un diritto: quello di non morire sul posto di lavoro». I rappresentanti sindacali Cisl, Uil e Cgil hanno incontrato verso le 14 di oggi il responsabile del personale Orsa. «Abbiamo chiesto un incontro per il 17 settembre per avere informazioni su quanto accaduto a Davide, quindi, il 20 settembre, assemblea sindacale di 2 ore a macchinari fermi. Abbiamo chiesto infine di poter essere tutti presenti ai funerali di Davide. E naturalmente così sarà: ai suoi funerali ci saremo tutti».