LEGNANO – Una serata in trasferta nella Città del Palio per il sindaco Emanuele Antonelli, a raccontare la sua esperienza alla guida della Città ai millennials della parrocchia di San Magno, che stanno compiendo un percorso di avvicinamento alla politica.
Partita fuori casa
Legnano oggi è senza un sindaco, governata dal commissario prefettizio che si è insediato a palazzo Malinverni alla luce della bufera giudiziaria che ha travolto l’amministrazione guidata da Gianbattista Fratus, e in attesa di nuove elezioni in primavera. Così, per poter interrogare un sindaco sulla politica e l’amministrazione pubblica, i giovani di San Magno hanno pensato bene di bussare ai cugini di Busto Arsizio e prendere “in prestito” per una sera Emanuele Antonelli, lasciando da parte le storiche rivalità. Del resto nel gruppo che ha incontrato il primo cittadino bustocco ci sono anche alcuni giovani residenti a Busto Arsizio e altri che, pur essendo di Legnano, hanno frequentato le scuole superiori nella città della Pro Patria.
Lo sprone di Antonelli
«Sono giovani che vogliono interessarsi di politica, impegnandosi attivamente per il bene comune, e che mi hanno chiesto di condividere con loro la mia esperienza da Sindaco e Presidente della Provincia…la bellezza, le difficoltà e i progetti – racconta Antonelli – per me è stato un piacere e un onore potermi confrontare con loro. Ragazzi che hanno tanto entusiasmo, tanta energia, tanta voglia di fare, ma, soprattutto, tanta passione; tutte caratteristiche necessarie, e ormai rare, in politica». Ai giovani di Legnano ha però raccomandato di «mantenersi liberi e indipendenti, con un proprio lavoro», per poter fare politica »senza l’assillo della rielezione».
«Fare il sindaco mi piace»
Su Busto e sul suo futuro il sindaco non si è sbottonato, pur facendo un quadro dei progetti e delle iniziative realizzate e in fase di compimento, dalla via Lonate al sottopasso di Sant’Anna, passando per il maxi-progetto del Palaghiaccio e del Palaginnastica. «Faccio politica per passione e fare il sindaco mi piace molto» ha rivelato Emanuele Antonelli ai “millennials” di San Magno. «Ma non è facile. Partiti, burocrazia, poche risorse a disposizione. Però il sindaco è il politico a cui i cittadini fanno maggiormente riferimento per i loro problemi di tutti i giorni».