A Busto il Baff fa 21 e guarda ai giovani col cast di Mare Fuori. Star Bellocchio e Ventura

In alto a destra, Simona Ventura, e in senso orariio Lucrezia Guidone, Andrea Pennacchi e Marco Bellocchio

BUSTO ARSIZIO – II fenomeno televisivo del momento, “Mare Fuori”, è la grande novità del “cast” del B.A. Film Festival 2023: avrà una serata dedicata con alcuni ospiti del cast e fornirà al BAFF la madrina Lucrezia Guidone, che sarà presente alla serata inaugurale di sabato 15 aprile alle 21 al Sociale. L’edizione numero 21 della rassegna cinematografica è stata presentata questa mattina, 4 aprile, all’ICMA di villa Calcaterra. E i grandi nomi non mancano: due su tutti, Marco Bellocchio e Simona Ventura. Ci sono tutti gli ingredienti Un’edizione «tra le più significative», per il presidente di B.A. Film Factory Alessandro Munari. E il direttore artistico Steve Della Casa lo definisce «un festival che guarda al grande pubblico».

Il cast

Lucrezia Guidone, la Sofia di “Mare Fuori”, è la madrina del festival, ma con lei dalla serie TV ci saranno anche Vincenzo Ferrera, Domenico Cuomo e Clara Soccini, mentre l’ospite più atteso, che sarà il protagonista della serata finale, è Marco Bellocchio, il regista de “La Cina è vicina” che recentemente ha avuto un grande successo con “Esterno Notte”. Tra gli altri “big” che transiteranno da Busto nella settimana del Baff ci sono anche la popolarissima Simona Ventura, che presenterà il suo documentario su Marco Pannella, i musicisti Mario Lavezzi e Paolo Jannacci, i registi Davide Ferrario, Giancarlo Scarchilli e Giorgio Verdelli, gli attori Andrea Pennacchi, Sarah Maestri e Antonia Truppo. E poi due film in anteprima: “L’innamorato, l’arabo e la passeggiatrice” di Alain Guiraudie e “Le mie ragazze di carta” di Luca Lucini, e alcuni documentari che racconteranno alle nuove generazioni alcuni personaggi che hanno fatto la storia d’Italia (oltre a Pannella, anche Umberto Eco e Gianni Agnelli).

Il BAFF fa 21

Quella del Baff, sottolinea Alessandro Munari, è «una lunga cavalcata che continua dal 2003». Ma quella di quest’anno – e a dirlo è proprio il primo presidente Gabriele Tosi – è «un’edizione che apre le porte alla generazione Z». Con “Mare Fuori”, la serie TV Rai che ha conquistato gli adolescenti, che avrà un ruolo di primo piano. Un’idea nata quasi per caso, come rivela Steve Della Casa: «Ero su un treno locale diretto a Perugia e sono rimasto incuriosito da alcuni studenti che ne parlavano, così mi sono informato, poi Paola Poli ha intrecciato i contatti. È interessante perché è un fenomeno non costruito, un po’ come Checco Zalone».

La “decima” di Steve

Steve Della Casa, al suo decimo Baff insieme alla co-direttrice artistica Paola Poli, snocciola l’elenco degli appuntamenti della settimana tra il 15 e il 21 aprile ma non dimentica di ricordare «l’ambiente favorevole» di Busto Arsizio, dove c’è «grande sintonia e amicizia con l’amministrazione» e un «territorio con delle sale cinematografiche che fanno un grandissimo lavoro e un Icma che è una scuola d’eccellenza. In giro per l’Italia incontro tanti ex allievi che lavorano nel cinema».

L’amministrazione c’è

Quasi al 100% il tasso di occupazione della scuola di cinema, come ricorda la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli: «Non è il Baff che ha creato il pubblico interessato al cinema, è il contrario: c’è una comunità che ha pensato a regalarsi un festival». E il Baff oggi è «una lente d’ingrandimento sul cinema, che consente di parlare di cinema e di capire di cinema ad un pubblico eterogeneo. Un appuntamento da non mancare, a cui nessuno dovrebbe mancare: frequentando il festival, come tutti i festival della nostra città, si possono acquisire competenze oppure semplicemente godere della bellezza». E il sindaco Emanuele Antonelli lo definisce «un evento che fa uscire Busto dai suoi confini, se ne parlerà un po’ dappertutto». Non resta che attendere che si apra il sipario.

IL PROGRAMMA COMPLETO

busto arsizio baff festival – MALPENSA24