BUSTO ARSIZIO – Una domenica tutta per le associazioni di volontariato: saranno in 60 le realtà del terzo settore che domenica 11 settembre “invaderanno” con i loro stand la zona pedonale del centro storico, allargata per l’occasione anche a via Carducci, via don Minzoni, via Cavallotti e via Bramante, per accogliere la prima edizione di “Cuori in Piazza”. Sottotitolo: “La festa dei Volontari e delle Associazioni che fanno grande il cuore di Busto Arsizio“, un evento organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con Distretto del Commercio, Ascom, Comitato Commercianti Centro, Royaltime, Gruppo Agesp, Stoà e Parrocchia di San Giovanni Battista.
I “tre passi indietro” del Comune
«Questa è la loro giornata» sottolinea l’assessore all’inclusione sociale Paola Reguzzoni, di fronte ad una delegazione dei rappresentanti del volontariato, nel corso della conferenza stampa di presentazione di “Cuori in piazza” in sala consiliare. «Il Comune fa tre passi indietro per lasciare la vetrina alle associazioni, perché se non ci fosse la ricca rete del volontariato che abbiamo a Busto, nel 90% dei casi non riusciremmo a trovare soluzioni ai problemi dei cittadini che hanno bisogno». Passo indietro anche dai partiti impegnati nella campagna elettorale, che hanno accettato di rinunciare a gazebo e comizi per non sovrapporsi alla festa del volontariato, «che era già prevista da ben prima che venissero indette le elezioni», come fa notare l’assessore.
«Grandissima iniziativa»
E il sindaco Emanuele Antonelli, che parla di «una bellissima e grandissima iniziativa, forse la più importante di tutte quelle che organizziamo a Busto», rivela il suo «sogno» in vista di domenica: «Che i cittadini che non hanno bisogno di voi – lo dice rivolto alle associazioni – passino ai vostri stand per dirvi grazie, per il vostro cuore eccezionale. Come facciamo noi: siete importantissimi»
Il programma
Dalle 9 alle 20 vie e piazze del centro cittadino (la zona pedonale allargata da un lato a via Bramante e via Cavallotti, e dall’altro a via Carducci e via don Minzoni) si trasformeranno in una grande vetrina che permetterà a tutti coloro che sono attivi nel mondo del volontariato di farsi conoscere, raccogliere adesioni, presentare attività, iniziative e nuovi progetti rivolti a tutte le fasce di popolazione e in particolare ai bambini, agli anziani, ai disabili e a tutti coloro che si trovano ad affrontare una situazione di bisogno o una fase critica della propria vita.
Apertura alle 9.30 in piazza santa Maria con i giovani di Stoà che inizieranno a dipingere su un tessuto un grande cuore rosso che rappresenterà il simbolo della giornata e che nel pomeriggio, verso le 17.30, verrà “immortalato” dall’alto dall’elicottero del reparto volo della Polizia di Stato che, di ritorno dal Gran Premio di Monza di Formula 1, sorvolerà la piazza per effettuare delle spettacolari riprese aeree. Alle 10 in piazza San Giovanni e piazza Santa Maria “microfoni aperti” per presentare le varie associazioni. Alle 11.30 in Basilica di san Giovanni monsignor Pagani celebrerà la Santa Messa della solidarietà, seguita alle 12.30 dal suono delle campane della pace, poco prima del pranzo, preparato e servito in via Cavallotti dai volontari della Protezione civile Augustus. Nel pomeriggio in piazza San Giovanni l’assessorato all’inclusione presenterà alcuni progetti (“Nonni amici”, il Giorno del Dono #DonoDay2022 e gli “Affidi temporanei”) e alle 16 Diego Barbati condurrà “Busto’s Got Talent Kids“, in collaborazione con alcune scuole di musica del territorio (Associazione musicale Rossini, Musiclab, Nuova Busto Musica), mentre in piazza Vittorio Emanuele ci sarà il Villaggio Famiglie con giochi e animazioni. In conclusione, dalle 17.30, i saluti istituzionali e la presentazione della candidatura di Busto al progetto “Bandiera Lilla”, un riconoscimento dedicato ai Comuni che prestano una particolare attenzione all’accoglienza di persone con disabilità.
Si pensa già al futuro
L’assessore all’inclusione sociale Paola Reguzzoni già guarda alla seconda edizione, con un progetto ambizioso. «Un gemellaggio tra associazioni di volontariato e commercianti, con una quota di incassi da devolvere alle realtà del terzo settore – annuncia – in modo da sostenersi in maniera reciproca e dare un ritorno economico alle associazioni». Il mondo del commercio, «già coinvolto», come chiarisce la presidente del Comitato Commercianti Centro Alessandra Ceccuzzi, con la promozione e aperture domenicali di negozi o accensione di vetrine, è pronto: «Oggi più che mai abbiamo bisogno di fare rete e squadra» conferma il presidente di Ascom Rudy Collini.