BUSTO ARSIZIO – Un weekend di ordinaria cultura o un tranquillo – o forse sarete più appropriato definirlo “straordinario” weekend di cultura? Le citazioni si sprecano di fronte al pieno di eventi che hanno fatto il “pienone” che ha caratterizzato il fine settimana bustocco. A trainare è BA Book, l’ennesimo festival culturale in città, che si è aperto stamattina, 14 maggio, in piazza Vittorio Emanuele e che ha già fatto il “botto” con il sold out di Stefania Andreoli al teatro Lux di Sacconago, in una domenica pomeriggio alle due. Ma ieri sera, 13 maggio, anche la prima edizione del concorso canoro “Canta con me in festival” ha registrato il tutto esaurito al teatro Sociale.
Al via BA Book
Con BA Book, si apre quella che la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli ha definito «una settimana di contenuti, di parole, di libri». L’inaugurazione, questa mattina, in piazza Vittorio Emanuele, location in cerca di rilancio che da domani, 15 maggio, ospiterà una tensostruttura da 100 metri quadrati a fianco del maxi-stand di Ferrovie Nord (che del festival del libro è partner) dedicato al progetto “Fili”. Un ritorno ai tempi delle storiche fiere del libro. Stavolta però in «una piazza che a noi sta molto a cuore e che abbiamo scelto senza esitazioni», come ci tiene a chiarire Manuela Maffioli. Ad accompagnare l’apertura di BA Book, una suggestiva esibizione delle ballerine di danza irlandese dell’accademia Gens d’Ys, ma anche una distribuzione di libri al pubblico, donati dalle case editrici e dalle librerie del tavolo Letteratura che hanno aderito alla manifestazione. In biblioteca invece ci sono le opere d’arte di John David O’Brien. Per me, che sono innamorato dei libri, è perfetto fare un’installazione in una biblioteca.
Subito nel vivo
Poi il festival è subito entrato nel vivo con i primi due “sold out“: in sala Monaco Marco Balzano, che ha presentato il suo “Café Royal” con coda al firmacopie, e al teatro Lux, “occupato” in extremis per il boom di prenotazioni pervenute, la popolarissima psicoterapeuta bustocca Stefania Andreoli, anche lei accolta con grandissimo affetto da parte del pubblico della sua città per la presentazione del suo ultimo best seller “Perfetti o felici”, in dialogo con la libraia di Ubik Sara Maraschiello, sul palco insieme agli assessori Manuela Maffioli e Salvatore Loschiavo. Domani, 15 maggio, BA Book propone due appuntamenti in sala Monaco: alle 18 la presentazione di “Sbapp-The Social Bookshop & public library”, progetto a cura della Galleria Boragno, mentre alle 20.30 l’ex calciatore Aldo Serena presenterà con Franco Vanni il suo libro “I miei colpi di testa”.
A tutta musica
«Città con tanta cultura» l’aveva definita qualche giorno fa su Radio24 Alessandro Milan – già ospite a BA Book due anni fa – facendo sprizzare l’orgoglio della vicesindaco Manuela Maffioli. E infatti la giornata inaugurale di BA Book era stata anticipata, ieri sera sabato 13 maggio, dal grandissimo successo – anche qui un “sold out” – della prima edizione del concorso “Canta con me in festival” al teatro Sociale. Un “mini-Sanremo” a Busto, organizzato da Luca Negri e Roberto Biliani, che ha portato il sindaco Emanuele Antonelli a sentirsi «come il sindaco di Sanremo» e poi addirittura «come Amadeus» quando ha presentato il primo brano in gara. Vittoria finale per Alessandro Origlio e Alessandro Carluccio, noti come i “Dalle Alle”, con la canzone “Ancora” di Eduardo De Crescenzo (Sanremo 1981). Incasso della serata in beneficenza alla Cooperativa Davide Onlus. E, sempre per dimostrare quanto è vivo e significativo il legame tra Busto Arsizio e la musica, oggi 14 maggio il cortile di palazzo Gilardoni si è animato con l’edizione numero 13 di “Busto in Vinile”, con tantissimi appassionati che si sono ritrovati per cercare o scambiare i dischi della loro vita. Ma non è finita: la domenica si è chiusa ancora al teatro Sociale, con la seconda tappa di “Busto in…canta”, il concorso canoro della Nuova Busto Musica che avrà il gran finale il 27 maggio in piazza San Giovanni.