LEGNANO – Il CIF, Centro italiano femminile di Legnano, invita domenica 1 dicembre dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 19.00 a Palazzo Leone da Perego (via Gilardelli 10) all’evento “È ora”, per far sentire, forte, il rifiuto contro ogni tipo di violenza e agire per un cambiamento culturale, a contrasto degli stereotipi. «Il gesto violento – spiegano gli organizzatori – è certamente un’emergenza femminile, ma indubbiamente una faccenda che riguarda il maschile, e per questo motivo abbiamo ritenuto importante mettere in primo piano gli uomini». La giornata presenta un fitto programma, articolato e coinvolgente. Prenderanno la parola, sia nella mattinata che nel pomeriggio, Ermanno Porro e Danilo Villa del Gruppo Uomini Monza Brianza-Rete Maschile Plurale, che da anni si rivolgono ad altri uomini per stimolare una riflessione che conduca verso la consapevolezza della propria identità maschile. Tema trattato: “La violenza contro le donne ci riguarda… parole di uomini”.
Mostre, video, parole e musica per vincere gli stereotipi
Le socie del CIF Patrizia Ceccarini e Graziella Zambello, referenti del progetto “È ora”, presenteranno un video, a firma CIF, che vede protagonisti giovani uomini e giovani donne di Legnano, promotori di un messaggio di rifiuto alla violenza nelle relazioni. Testimonial del video l’attore Max Pisu, che ha risposto con generosa disponibilità all’invito del CIF. Con l’intervento di Susanna Cozzi, psicologa e dirigente del consultorio familiare di Legnano, e di Antonella Manfrin, coordinatrice del Centro antiviolenza Filo Rosa Auser, si forniranno informazioni sul servizio del centro e nel contempo si metterà in risalto la grande valenza del lavoro di rete nella battaglia contro la violenza di genere. Poste Italiane presenterà il nuovo francobollo sul tema della violenza emesso dal ministero dello Sviluppo economico; nel primo pomeriggio, cerimonia per l’annullo ufficiale con timbro e cartolina dedicata all’evento del CIF.
Durante tutta la giornata si potrà visitare la mostra fotografica “Riconoscersi uomini. Liberarsi dalla violenza” a cura dell’associazione Rete Maschile Plurale, dove vengono messe in risalto situazioni che, potenzialmente portatrici di aggressività, possono invece trovare una soluzione positiva, indicando la strada che può portare al cambiamento. Sia la mattinata che il pomeriggio termineranno con un intrattenimento in parole e musica, seguito da un saluto con… gusto.