GALLARATE – In concomitanza con le manifestazioni annunciate in Russia, la lista civica “Più Gallarate” e i Giovani democratici del Gallaratese hanno organizzato per domani, domenica 31 gennaio, una mobilitazione in città «a difesa di Alexey Navalny, della giustizia e della Russia democratica». L’appuntamento è alle 16 in piazza Libertà.
Il presidio a Gallarate
«Nonostante la repressione delle manifestazioni della settimana scorsa, con oltre tremila manifestanti arrestati, il movimento di Navalny non demorde e rilancia questa domenica», spiegano gli organizzatori del presidio gallaratese. «Le decine di migliaia di persone che sono scese in piazza la settimana scorsa lo hanno fatto consapevoli che le manifestazioni erano vietate e, quindi, pronte a qualsiasi conseguenza».
Il coraggio dei manifestanti – alcuni di questi arrestati per aver semplicemente pubblicato il proprio dissenso sui social – ha spinto “Più Gallarate” e i Gd a organizzare a loro supporto un flash mob nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.
Chi è Navalny
La manifestazione di Gallarate è nata per chiedere la scarcerazione del dissidente russo, oppositore di Putin, arrestato a Mosca due settimane fa subito dopo essere atterrato dalla Germania, dove era stato sottoposto a lunghe cure per un avvelenamento sospetto. Navalny è stato giudicato in fretta e furia e condannato a trenta giorni di reclusione, senza l’assistenza di un avvocato. La sua notorietà deriva dall’attività divulgativa contro la corruzione degli oligarchi e dei leader russi. Oggi in Russia è colui che riesce a mobilitare maggiormente chi, nella popolazione, si oppone alla leadership del presidente.
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