Arsago non rinuncia alla tradizione: la Festa della Madonna del Rosario si farà

campo miracoli arsago

ARSAGO SEPRIO – La festa della Madonna del Rosario si farà, questa volta per davvero. Arsago Seprio può tornare a festeggiare la più tradizionale delle sue ricorrenze, che come ogni anno cade la terza domenica di ottobre. Appuntamento al 17, quindi, per una giornata che vedrà la messa in basilica e la nota processione, che terminerà con la consegna del premio Sciatt, la più alta riconoscenza destinata ai cittadini che si sono distinti per meriti. Spazio anche alla cultura, con alcune novità dedicate al Museo, e una parentesi dedicata all’irrinunciabile cuccagna. Una serie di iniziative che determinano un piccolo ritorno alla normalità. Ecco perché sarà a prova di Covid, con una serie di precauzioni da seguire per scongiurare qualsiasi tipo di problema legato all’emergenza sanitaria.

Evento a prova di Covid

L’anno scorso l’amministrazione del sindaco Fabio Montagnoli si era attivata per rinunciare alla sua festa più famosa. Si erano, infatti, predisposte tutte le direttive utili per svolgerla in sicurezza in oratorio ed evitare che la pandemia avesse la meglio. Ma la seconda ondata di contagi non l’ha permesso. Quest’anno, proprio come in altri Comuni vicini (su tutti, Somma Lombardo con la Fiera del Castello) ci si è preparati per far sì che tutto fili liscio. Lo spiega Mirko Garzonio, consigliere delegato alla Cultura: «Non c’è un programmazione ampia come vorremmo, ma stiamo lavorando sodo perché funzioni». A partire dalle precauzioni. Come prevedibile, la mascherina sarà indispensabile, anche all’aperto. «Poi sarà necessario che i partecipanti siano muniti di Green Pass o comunque di un tampone negativo». In questo modo avranno la possibilità di accedere nei diversi luoghi in cui si svolgeranno i festeggiamenti: in oratorio e al centro Concordia («dove ci sarà il controllo degli accessi»), ma anche al parco Pissina.

Strade aperte al traffico

L’unico momento in cui si chiuderanno le strade al traffico sarà durante la processione, che vedrà i diciottenni protagonisti trasportando la Madonna. «Per il resto della manifestazione abbiamo pensato di lasciare libere le vie al passaggio dei mezzi, un modo per scongiurare eventuale assembramenti», prosegue Garzonio. Sempre i neo maggiorenni saranno al centro dell’attenzione anche per la consegna delle Costituzioni, come da tradizione. Così come verranno premiati i cittadini più meritevoli con il premio Sciatt, anche se «i vincitori saranno svelati solamente al momento della consegna».

Gli eventi culturali

Le novità culturali riguardano il Museo, con una «proposta a Regione per organizzare due piccoli itinerari che aiutino a fare rete con i musei del territorio, oltre alla realizzazione di vari workshop con gli studenti». Mentre per il palo della cuccagna si farà affidamento al supporto dell’Aipc (Associazione italiana palo della cuccagna) di Bergamo. Il 16 ottobre partirà anche la 15esima edizione della mostra biennale degli artisti varesini, che si terrà al centro Concordia.

Arsago, premio Sciatt ai medici. Il sindaco: «Per l’impegno in emergenza Covid»

arsago festa madonna rosario – MALPENSA24