BELIN CHE GRIFO: “Buon punto, ora pensiamo al Bologna”

andrea

Andrea Brina 

Inizio doveroso col ricordo di  3 tifosi rossoblu’ scomparsi, deposti i fiori sotto la Nord da parte del papà di “Spagna” ,ucciso nel 1995 prima di un Genoa -Milan . Punto importante fatto contro una squadra che ha una sua identità di gioco ha cambiato pochissimo ( al contrario nostro ,ovvio ) e gioca con meccanismi collaudati .Il Grifone invece in questa settimana con la neve, ,la pioggia ha potuto solo fare una partitella contro una squadra di Prima Categoria, davvero un test poco utile per provare i nuovi e soprattutto un nuovo modulo.Comunque si prova lo stesso e il buon Cesare schiera un azzardato  4-2-3-1 , primo tempo in affanno e dopo aver preso gol per fortuna riusciamo a raddrizzarlo con un gol di Tony Sanabria , 2 partite, 2 gol .Giocatore diversissimo dal polacco del Milan ( mi fa ancora male nominarlo) ma rapido, tecnico e al momento comunque incisivo.Secondo tempo , il buon Cesare capisce che cosi’ non va , e come spesso è già successo da quando è sulla panchina dei grifoni, cambio modulo e accorgimento tattico passando ad un 4-4-2 piu’ solido che da maggiore equilibrio e creando qualche occasione per tornare al gol. Ma oggi sono mancati  i due giocatori più tecnici che ci hanno fatto vincere a Empoli. Bessa(soprattutto) e Lazovic che puo’ fare di piu’, bene il nuovo acquisto Lerager che si cala nella parte voluta e cercata di “diga”, bene il capitano Criscito , non molto convincente  Biraschi terzino destro. Molto bene come al solito Romero, per questo è finito da tempo sui fogli di Paratici e molto male il fatto che oggi sia stato ammonito perchè questo vuol dire che salterà la prossima importantissima partita col Bologna. Resta ancora molto da lavorare, la strada è quella giusta, partite come questa giocate una paio di mesi fa le perdevi di sicuro. Arriverà il bel gioco, prima bisogna essere pragmatici. Vamos Grifo.

Belin Grifo Genoa Malpensa24