Nel bilancio di Varese dehors gratis fino a giugno e 20 milioni per gli spazi culturali

VARESE – Si è parlato di attività produttive, cultura, politiche giovanili e sport questa sera, mercoledì 16 marzo, nel terzo appuntamento con le commissioni congiunte dedicate al bilancio di Varese. Il vicesindaco Ivana Perusin ha sottolineato che prosegue la misura dei dehors gratis fino a giugno per agevolare gli esercenti in seguito all’emergenza sanitaria. Circa 20 milioni per i luoghi culturali, e proseguono anche gli investimenti per lo sport.

Dehors gratuiti

Partendo dalle attività produttive una prima novità importante è la proroga dell’esenzione del canone unico patrimoniale (la vecchia Cosap), con l’estensione fino a giugno 2022 della gratuità dei dehors per le attività commerciali della città. Una misura volta a sostenere il comparto economico e commerciale di Varese, favorendo l’utilizzo degli spazi esterni in vista della bella stagione. Ad annunciare in commissione la conferma della misura il vicesindaco Ivana Perusin. «L’emergenza sanitaria ha modificato anche il nostro modo di vivere la città, ridisegnando gli spazi urbani e la loro fruizione. Con l’estensione di questa misura diamo un segnale concreto al sostegno di bar, ristoranti e di tutte le attività commerciali che hanno predisposto delle aree esterne di condivisione». Un altro tema sono le tante iniziative di promozione del territorio in programma nei prossimi mesi. Perusin ha ribadito la volontà del suo assessorato di sfruttare ogni evento e risorsa per valorizzare il territorio in chiave turistica e commerciale.

20 milioni per la cultura

All’ordine del giorno ci sono poi le risorse dedicate al settore della cultura, con un rinnovato impegno economico dell’amministrazione. Si confermano le risorse destinate alle associazioni del territorio, con 200mila euro in favore degli operatori in ambito culturale. La cultura è protagonista nel bilancio anche per i suoi luoghi: sono circa 20 i milioni stanziati per il miglioramento e la riqualificazione degli spazi culturali cittadini. Una parte di questi saranno impiegati per la realizzazione del nuovo teatro della città. Oltre un milione di euro verrà impiegato per il miglioramento e potenziamento dei Musei Civici varesini. Altre risorse sono poi previste per la valorizzazione di Villa Mirabello, Villa Toeplitz e per rendere di nuovo visitabile la Torre civica. Tra le opere finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico culturale cittadino, per le quali l’amministrazione ha ottenuto recentemente risorse, anche il restauro del Castello di Belforte, con un importo di 5 milioni di euro dal Ministero della Cultura.

Nature Urbane resta

«L’amministrazione rinnova l’impegno verso il sistema culturale cittadino – spiega l’assessore alla cultura Enzo Laforgia – con il sostegno ai Musei civici, attraverso la progettazione di nuovi allestimenti espositivi, e alla storica Stagione musicale, fiore all’occhiello della vita culturale della nostra città. Prosegue poi l’impegno della Biblioteca, diventata un punto di riferimento nella vita culturale cittadina, e la riconferma dello spazio coperto per le iniziative e le manifestazioni nella cornice dei Giardini Estensi. Nature Urbane resta un impegno di questa amministrazione: verrà individuato un direttore artistico per la messa a punto di un progetto culturale che contribuisca a rafforzare l’immagine dello straordinario contesto paesaggistico varesino, caratterizzato dalla presenza pervasiva di ville, parchi e giardini di grande tradizione storica».

Impianti all’avanguardia

Lo sport infine è l’ultimo tema affrontato in commissione. Si parte dal Palazzetto dello Sport, con un investimento di 3 milioni di euro per la riqualificazione dell’impianto sportivo che insieme al Palaghiaccio, il cui intervento di riqualificazione è in dirittura d’arrivo, punta a diventare tra gli impianti sportivi più moderni e sostenibili d’Italia. Si prosegue poi con la riqualificazione delle palestre di quartiere. Tra le novità c’è la volontà di inserire nei bandi Pnrr la realizzazione di un centro polisportivo inclusivo, mentre tra quelli già finanziati figura il nuovo polo sportivo all’interno della scuola Don Rimoldi a San Fermo. Altro progetto la riqualificazione del terreno di gioco del campo di calcio di Calcinate. «Un altro tema a cui ci dedicheremo oltre alle riqualificazioni degli impianti – spiega l’assessore allo sport Stefano Malerba – sono l’organizzazione dei grandi eventi sportivi come ad esempio i campionati di canottaggio, ciclismo e di altri sport. Ma con il completamento del Palaghiaccio un lavoro sarà fatto anche in vista delle prossime Olimpiadi 2026. Varese potrà ospitare nazionali di varie discipline che qui si alleneranno: da questo punto di vista ci sono già state richieste».