Busto, Attolini non si dimette: ora verrà rimosso dal vertice di Agesp Energia

BUSTO ARSIZIO – Le dimissioni non sono arrivate, Francesco Attolini verrà rimosso dall’incarico di amministratore unico di Agesp Energia. Lo ha annunciato il sindaco Emanuele Antonelli al termine della riunione di maggioranza che si è tenuta ieri sera, 16 ottobre. Attolini era da una settimana nella bufera per il suo post sui social in cui aveva pubblicato l’immagine di una montagna che raffigura Hitler. Non ha risposto all’ultimatum del sindaco che gli chiedeva un passo indietro, così questa mattina, 17 ottobre, partirà ufficialmente l’iter per la revoca dal ruolo di vertice della società del gas e del teleriscaldamento.

Il caso è chiuso

Siamo al “The end”. Dopo una settimana di polemiche, culminata con la stroncatura di Maurizio Crozza in prima serata sul canale Nove di fronte a quasi un milione di telespettatori, era arrivata l’accelerazione dagli alleati della maggioranza di centrodestra per arrivare ad una soluzione del caso, che fino ad allora era stata lasciata a carico di Fratelli d’Italia. Così il sindaco Antonelli aveva recapitato a Francesco Attolini un ultimatum: se non si fosse deciso a dimettersi entro la serata di ieri, 16 ottobre, palazzo Gilardoni avrebbe avviato la procedura per la revoca dell’incarico di amministratore unico di Agesp Energia. A fare pressing si era aggiunta anche la mozione urgente presentata dai gruppi di opposizione, su input del Pd, per la rimozione di Attolini dal vertice della società partecipata.

La censura di FdI e la revoca

Nel frattempo da Fratelli d’Italia era arrivata la notizia della decisione del collegio dei probiviri del partito di censurare Francesco Attolini per il post incriminato su Hitler. Ma l’esponente in quota FdI, da parte sua, non ha fatto trapelare alcuna intenzione di fare un passo indietro, così è scattata la decisione di procedere con la sua rimozione. Ora sarà attivato l’iter legale per la revoca e la sostituzione di Attolini dal vertice di Agesp Energia, probabilmente assegnando l’incarico ad interim. Considerato che dal 1° gennaio, se arriverà l’attesa autorizzazione dell’autorità Antitrust, la società cambierà assetto con l’ingresso di Acinque come socio di maggioranza al 70% e con Agesp Spa (che controlla al 100% Agesp Energia) che sarà chiamata a nominare il presidente del nuovo Cda della società. Resta da capire come reagirà Attolini: se impugnerà la revoca e come si comporterà se un domani, nel caso di un rimpasto di giunta, dovesse rientrare in consiglio con Fratelli d’Italia (è il primo dei non eletti).

busto arsizio attolini rimosso Agesp – MALPENSA24