BUSTO ARSIZIO – Notte di botte e liti violente: notte di super lavoro per gli agenti del commissariato di polizia di Stato di Busto. A dare in escandescenza due coppie in due diversi momenti. Nel primo caso, che ha portato all’arresto di un ventisettenne ecuadoregno, uno degli agenti intervenuti è rimasto ferito a causa della furia dell’uomo. Nel secondo caso a chiamare la polizia è stato l’uomo di casa segnalando che la compagna nascondeva della droga.
«La compagna nasconde della droga»
La prima chiamata è arrivata intorno alle 22. La vittima chiedeva aiuto perché il compagno, ubriaco all’inverosimile, la stava aggredendo. Quando i poliziotti sono arrivati hanno trovato il corpulento sbronzo fuori di testa. L’uomo si è scagliato contro gli agenti cercando di fuggire o semplicemente di fare male con calci. Tanto da ferire, appunto, uno degli agenti intervenuti per contenerlo. Non è finita. Il ventisettenne, mentre veniva accompagnato in commissariato, ha sfondato con un calcio la porta a vetri del condominio dove risiede e ha danneggiato la portiera della Volante nel tentativo di sottrarsi all’arresto. Le manette sono scattate d’intesa con l’autorità giudiziaria. La vittima dell’aggressione sarà ascoltata per verificare se vi siano gli estremi anche per una denuncia per maltrattamenti a carico del violento compagno.
Poco dopo è arrivata la seconda richiesta di intervento. Altra coppia impegnata in una lite furibonda e violenta. I poliziotti hanno trovato una situazione a parti rovesciate. Era la donna, 29 anni, sudamericana, questa volta ad essere estremamente aggressiva. Il compagno ha spiegato agli agenti che la ventinovenne nascondeva della droga in casa. I poliziotti, infatti, hanno trovato hashish e marijuana per un peso complessivo di 35 grammi nascosti in camera da letto.