BUSTO ARSIZIO – Code. E c’era da aspettarselo. Del resto l’apertura della Coop era attesa. Molto attesa. Code, ma non dappertutto. O meglio non più degli altri giorni. Il punto caldo della viabilità, soprattutto questa mattina, mercoledì 24 ottobre, poco dopo l’apertura del supermercato, è stata via Mameli.
Una corsia in tilt
Era lunghissimo il serpentone di auto che questa mattina si è formato lungo via Mameli in direzione centro città. In quel punto l’immissione in rotonda avveniva con il contagocce. E la mancanza di fluidità del traffico ha di fatto creato una fila che ha impiegato un bel po’ di tempo prima di essere smaltita.
Ma a fronte di una carreggiata intasata, in viale Duca d’Aosta invece il traffico viaggiava come nei giorni scorsi. Non sempre fluido negli orari di punta, ma comunque nemmeno bloccato. Insomma la rotonda e la nuova viabilità hanno retto anche al banco di prova più importante.
Il motivo delle code
Non è quindi chiaro il motivo per cui solo la carreggiata in direzione centro di via Mameli sia rimasta bloccata. C’è chi sostiene che la causa sia la corsia di svolta in via Pisacane appena tracciata proprio su via Mameli e che si è mangiata la possibilità di far disporre le auto su due file all’imbocco della rotonda e chi invece imputa la “colpa” all’attraversamento continuo dei pedoni. Sta di fatto che tracciare un bilancio sull’andamento del traffico e su quanto incide l’apertura della Coop sulle code è ancora troppo presto. Per farlo bisognerà attendere qualche settimana, poiché in questi giorni di novità l’afflusso della gente sarà abbondante.