BUSTO ARSIZIO – Sarà il Museo del Tessile il quartiere-tappa di partenza dell’edizione 2022 della Tre Valli Varesine. O meglio, delle edizioni, visto che anche quest’anno saranno due le gare per professionisti organizzate dalla Società Ciclistica Alfredo Binda: la classicissima Uci ProSeries maschile, giunta alla 101esima edizione, e la Women’s Race e-Work, alla sua seconda edizione. «Attesi i migliori ciclisti del panorama mondiale» promettono gli organizzatori.
Busto, scelta di cuore
Le due gare si svolgeranno il via martedì 4 ottobre. Dopo lo “start” da casa Eolo dello scorso anno, stavolta toccherà al Museo del Tessile ospitare il “quartier tappa” con la presentazione delle squadre e degli atleti nel parterre del giardino quadrato. «È il cuore economico, turistico e sportivo di Busto» sottolinea il “patron” della Binda Renzo Oldani. «Una festa, con il coinvolgimento di città e scolaresche, non solo strade chiuse». E quella di Busto, rimarca Oldani, «è una scelta legata al cuore, alla passione e alla voglia di una città che ha un tessuto sportivo importante che dimostra gioia di condividere questa avventura».
La corsa
Dopo la passerella al Tessile, la carovana si dirigerà verso il “chilometro zero”, posizionato di fronte a palazzo Gilardoni, sede municipale, per lo “start” della corsa. Che dopo due giri nel centro cittadino si avvierà in direzione Varese. Dopo 197 chilometri per i “Pro” (89 chilometri per la gara femminile), ci sarà l’arrivo a Varese, in via Sacco, di fronte a Palazzo Estense. «Confermata anche quest’anno la diretta televisiva della Rai – assicura Renzo Oldani – uno strumento potentissimo e fondamentale capace di portare le immagini della nostra gara e del nostro territorio in oltre 110 Paesi del mondo».
La guest star
Alla presentazione ufficiale, in sala consiliare a Busto Arsizio, c’erano le autorità istituzionali (tra cui il maggiore Daniele Marra della Guardia di Finanza di Busto e una rappresentanza della Camera di Commercio di Varese) e quelle del mondo dello sport (tra cui Stefano Pedrinazzi del comitato regionale lombardo della Federciclismo e il delegato provinciale del Coni Walter Sinapi), gli sponsor e un ospite speciale, il già campione del mondo Beppe Saronni, quattro volte sul gradino più alto del podio della corsa varesina. «La Tre Valli è quella che ho amato di più nella mia carriera – le sue parole – era una delle premondiali più importanti e il Varesotto, per me che arrivavo da Parabiago, era la “palestra di allenamento”, con Busto Arsizio prima città di ritrovo. Un territorio che amo». Plaude alla “Binda” anche il legnanese Roberto Damiani, direttore sportivo della Cofidis.
Le voci in conferenza stampa
Si dice «orgoglioso» di accogliere nuovamente la Tre Valli il sindaco Emanuele Antonelli. È «emozionato» l’assessore allo sport Maurizio Artusa, che ricorda che la Tre Valli «non è solo una corsa ciclistica ma anche promozione del territorio». L’ex assessore allo sport, attuale presidente del Consiglio comunale, Laura Rogora, la definisce come una tappa in «avvicinamento a Busto città europea dello sport 2023». Il consigliere regionale della Lombardia Emanuele Monti ricorda «l’importanza dello sport per la promozione di una vita sana e della salute». Fondamentale l’apporto degli sponsor, a partire da Paolo Ferrario, di e-work, da anni sostenitore di UYBA e naming sponsor del PalaPiantanida: «Qui respiro passione. Ci sentiamo a casa e torniamo con piacere».