Busto, disastro Giudice di Pace: le proposte degli avvocati. «Nordio non ascolta»

BUSTO ARSIZIO – No all’astensione, sì ad altre proposte per arginare la disastrosa situazione dei due uffici del Giudice di Pace presenti sul territorio del foro di Busto a Gallarate e Legnano così come già denunciato dall’Ordine degli avvocati di Busto a più riprese. E’ quanto emerso dall’assemblea degli iscritti al foro cittadino tenutasi oggi, mercoledì 20 marzo.

No all’astensione

Il perché del no all’astensione dalle udienze dei legali è presto detto: uno sciopero andrebbe a danneggiare gli assistiti senza minimamente scalfire l’ufficio in questione. Se il problema sono rinvii di un anno con cause fissate al 2028 non è astenendosi che la questione verrà risolta: l’ufficio si limiterebbe a rinviare in modo ulteriore le cause a ruolo.

Dall’assemblea sono emerse dunque altre proposte come spiega Davide Toscani, segretario dell’Ordine deli Avvocati di Busto. «Una delle ipotesi emerse dall’assemblea è quella di disaccare, a turno e a rotazione, personale dei vari studi legali nelle cancellerie sotto organico – spiega Toscani – In modo da supplire al problema. A memoria una cosa simile era già stata messo in campo una ventina di anni fa».

Nordio non ascolta

Altra proposta: verificare la produttività dei vari giudici. Ad esempio verificare che se un’udienza è fissata alle 9 il giudice di turno non inizi alle 10. Di ora in ora, infatti, si accumulano ritardi che, sul lungo periodo, diventano importanti. Altra proposta «Distaccare parte gli addetti all’ufficio del processo che oggi sono stati destinati al solo Tribunale all’ufficio del Giudice di Pace in modo da supplire alle carenze in organico».

Nei confronti della presidenza del Tribunale la posizione degli avvocati bustocchi non è barricadera: «Il confronto con la presidenza sul punto è costante – conclude Toscani – Chi invece non ci ascolta è Roma. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio si limita a dire che “siamo consapevoli del problema” ma non si decide a riceverci nonostante i nostri molteplici solleciti». L’ufficio del Giudice di Pace è l’ente al quale si rivolge la maggior parte degli italiani per dirimere contenziosi: ignorare l’appello degli avvocati bustocchi significa, di fatto, ignorare le esigenze dei cittadini. Ora le proposte emerse dall’assemblea saranno vagliate dal Consiglio dell’Ordine.

busto giudice pace nordio – MALPENSA24