Incendio all’inceneritore Accam di Busto. Il presidente: «Nessun allarme»

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BUSTO ARSIZIO – Un incendio è divampato nell’impianto Accam di Busto Arsizio intorno alle 2 di oggi, martedì 14 gennaio. Il rogo è stato domato dopo oltre 5 ore di lavoro da parte di sette squadre dei vigili del fuoco intervenuti da Varese e Milano. L’impianto al momento è spento: «E lo resterà per ragioni di sicurezza per tutta la giornata di oggi – spiega il presidente Angelo Bellora – Il servizio di conferimento dei rifiuti, invece, non verrà sospeso. Alcuni sindaci mi hanno già contattato e ho potuto rassicurarli».

Il rogo partito dal locale turbine

Le fiamme sono divampate dal locale turbine dell’impianto. «Le cause sono in corso di accertamento – spiega Bellora – Il rogo ha certamente natura accidentale. L’incendio non ha danneggiato la parte dell’impianto dedicata all’incenerimento dei rifiuti. Le fiamme si sono però avvicinate all’area dei pannelli elettrici. L’impianto al momento è spento in quanto, per ragioni di sicurezza, è stato necessario staccare la corrente». Non si fermerà comunque il conferimento dei rifiuti: «Abbiamo un margine di capienza che ci consente di continuare la raccolta anche a impianto spento – spiega Bellora – Qualora lo spegnimento dovesse protrarsi per più di un giorno abbiamo in ogni caso già attivato la rete necessaria a ridistribuire i rifiuti che, quindi, continueranno a essere raccolti senza disagi per i cittadini e per i Comuni». L’area è stata messa in sicurezza, i danni sono in fase di quantificazione. Arpa ha già eseguito un primo sopralluogo nella notte: i tecnici torneranno in mattinata per una seconda rilevazione della qualità dell’aria.

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