Il clan dei marsigliesi colpiva a Malpensa. Dopo la rapina a Busto fuggono in Francia

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BUSTO ARSIZIO – Da Marsiglia a Malpensa, quasi ogni fine settimana, per derubare i turisti di carte di credito e bancomat. I due fuggitivi, autori di una brutta rapina in via Misurina sabato mattina,  sono tornati in Francia a quanto pare: sabato sera, dopo aver seminato il panico a Busto, viaggiando lungo la A26 e seguendo poi direzione Liguria e infine Francia sarebbero riusciti a “tornare a casa”. Hanno saltato un posto di blocco alla frontiera di Ventimiglia riuscendo, stando a indiscrezioni, a rifugiarsi là da dove erano venuti. Il terzo uomo è a disposizione dell’autorità giudiziaria bustese. Ma per quanto? Serve tempo infatti per collegarlo direttamente al furto di svariate carte di credito insieme ai due compari tornati oltre confine. Si chiariscono i contorni del Fra West andato in scena a Busto sabato 2 febbraio.

Il confine forzato a Ventimiglia

In tutto tre nordafricani con, quanto meno, residenza a Marsiglia. Stando a quanto accertato dagli uomini della polizia stradale di Busto-Olgiate Olona, che da tempo stanno accerchiando la banda, il trio aveva l’abitudine, nel fine settimana (giorni di caccia grossa se si ipotizza quale habitat un aeroporto) di varcare i confini da Marsiglia alla Liguria e risalire su sino a Malpensa. E qui i tre andavano a saccheggiare gli stranieri che atterravano o partivano da Malpensa. Prelevando sempre dallo stesso bancomat di Busto Arsizio. Così sabato gli agenti della Stradale li hanno individuati, su quell’Alfa Romeo noleggiata in Francia. Giusto per fare il colpo. L’inseguimento, poi lo schianto in via Quintino Sella. Uno dei tre è stato preso. Gli altri due sono fuggiti. Hanno massacrato di botte un malcapitato che, in via Misurina a Busto, rientrava con la spesa rapinandolo dell’auto. L’uomo, 52 anni, ha una costola rotta e il volto tumefatto. I due fuggitivi gli hanno preso la Nissan Micra lasciata temporaneamente posteggiata per scaricare la spesa. E si sono diretti verso il confine. Lungo la A26. Nella serata di sabato, 2 febbraio, hanno varcato il confine con Ventimiglia ignorando l’alt. Tutti li cercano ma i due rapinatori sarebbero già in Francia. La caccia all’uomo prosegue.

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