Busto, restaurata la storica scritta del Borri. Il PD vuole il parco della Genesi

BUSTO ARSIZIO – Nuova vita per la storica scritta dell’ex Calzaturificio Borri, che campeggia sul frontale dell’edificio che si affaccia su viale Duca d’Aosta. È stato completato il restauro conservativo della parte superiore della facciata, che ospita l’antica scritta con il logo che ricorda il passato industriale che ha caratterizzato l’immobile di proprietà comunale. Un’opera eseguita nell’ambito dei lavori di ristrutturazione del tetto e della facciata previsti nella convenzione tra il Comune e la società Alfano, il costruttore privato che ha realizzato il complesso della Coop sorto a fianco dell’ex Borri.

La ristrutturazione

I ponteggi che per mesi hanno in parte coperto la facciata del fabbricato industriale sono stati levati, segno evidente che questa fase dei lavori è terminata. Ora resta da capire quale futuro costruire per l’ex Calzaturificio. Il sindaco Emanuele Antonelli diverse settimane fa aveva preannunciato l’intenzione di trovare le risorse per intervenire sulle facciate, mentre nei giorni scorsi si è avviato l’iter per procedere con la progettazione degli interventi di ristrutturazione con cui partecipare alla sfida dei bandi per la rigenerazione urbana. E sulla destinazione del Borri si è subito aperto il dibattito politico, tra l’ipotesi di riprendere in mano il vecchio progetto di ACOF del polo scolastico (nei giorni scorsi Mauro Ghisellini è stato avvistato a Palazzo Gilardoni con i faldoni dei progetti) e quella di realizzare spazi destinati alla cultura.

Il PD vuole il parco della Genesi

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Nel frattempo il PD riporta in auge l’idea del Parco della Genesi, il percorso di progettazione partecipata che aveva raccolto 2375 firme da parte dei cittadini, partendo dall’ipotesi di riqualificare e riaprire alla fruizione pubblica il verde che circonda l’ex Calzaturificio Borri, con il suggestivo filare di alberi sul lato di via Generale Biancardi. Lo ha ribadito ieri, 21 dicembre, in commissione territorio, la consigliera Dem Cinzia Berutti: «Una proposta liquidata in malo modo – ha affermato a proposito del Parco della Genesi, nell’ambito della discussione sul regolamento del verde pubblico – è un’area degradata in una zona della città dove non ci sono altri polmoni verdi, quindi risponderebbe ai criteri individuati per la creazione delle nuove aree verdi di cui l’assessore Laura Rogora ha riferito».

Il sogno Parco della Genesi: 14mila mq di verde al Borri. Progettati dai cittadini di Busto

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