Busto, la rotonda che non c’è: perfetta per le auto. Non per gli autobus

BUSTO ARSIZIO – La rotonda all’incrocio delle vie Tasso e Venezia? Perfetta, se non fosse che in quel punto transitano ogni giorno un elevato numero di pullman. A mettere in crisi la soluzione viabilistica della rotatoria, che ieri è stata abbozzata con una serie di birilli per testarne l’efficacia, infatti, sono proprio i bus, quelli doppi, lunghi 18 metri e che, una volta entrati in rotatoria, metterebbero in crisi la circolazione, poiché avrebbero a disposizione poco spazio per manovrare.

busto rotonda incrocioE’ durata poco meno di un pomeriggio la rotonda all’incrocio della stazione, tracciata ieri alla presenza dell’assessore alla Viabilità Massimo Rogora e del comandante della Polizia locale Claudio Vegetti e che ha subito portato benefici allo scorrimento del traffico veicolare. Niente code di auto ad attendere il verde e viabilità fluida. Finché non sono arrivati gli autobus. A quel punto la rotatoria è andata in crisi, soprattutto nel momento in cui a occuparla è stato un mezzo proveniente da via Tasso e che per poter svoltare in stazione ha di fatto invaso l’altro senso di marcia. «Peccato – ha commentato l’assessore Rogora – Peccato perché se tutto avesse funzionato al meglio avremmo davvero risolto un grosso problema viabilistico». Già perché la cosa che più preoccupa assessore e comandante della polizia locale non è tanto l’impianto semaforico, che in fondo il suo “dovere” lo fa fino in fondo, quanto piuttosto l’ingresso e l’uscita dei mezzi dal parcheggio in via Venezia. «E’ lì che tutto il traffico dell’incrocio rischia di collassare», spiega Rogora i quale aggiunge che resta la volontà di risolvere il problema e che la possibilità di realizzare una rotatoria non è del tutto tramontata. «Ci prendiamo ancora un po’ di tempo per riflettere sulle ipotesi in campo – continua l’assessore – non vogliamo mettere una pezza da una parte e creare problemi dall’altra. Certo è che dopo la sperimentazione di oggi, qualora si decidesse di fare una rotatoria l’intervento necessario sarebbe molto più importante: occorrerebbe sbancare in via Tasso e creare maggiori spazi. Anche l’eventuale modifica della viabilità di via Sanzio andrebbe valutata con grande attenzione, poiché il rischio poi è quello di riversare tutto il traffico su via Mameli». Insomma un bel rebus, «al quale però – conclude Rogora – daremo una soluzione».

 

busto rotonda auto – MALPENSA24